14/7/2013 ● Politica
Abbandonati!
A quasi 2 mesi dalla riconferma di ANTONACCI a Sindaco, devo constatare il totale abbandono in cui versa l'ordine pubblico a Guglionesi, è sotto gli occhi di tutti il caos che regna a Lungomare e zone limitrofe, la totale anarchia del traffico a cui non si pone nessun rimedio, persino camminare lungo il marciapiede di Viale Margherita e uno slalom fra biciclette e tavolini, Castellara è una pista ciclabile con qualche incursione di autovetture non si sa se autorizzate, insomma il caos totale. Gli amministratori sembra che non vivono Guglionesi tanto da non accorgersi del casino totale. Non credo che ristabilire l'ordine costa qualcosa al Comune anzi credo il contrario che qualche verbale in più ai casinari faccia benne alle casse comunali. La notte poi non ne parliamo controlli zero schiamazzi da stadio, proprio aggi domenica alle 5,00 circa di mattina sono stato vittima di aggressione da parte di giovani credo in preda all'alcool e forse altro, mi hanno sfonfato la porta con calci tanto da dover chiamare il 115 per poter uscire di casa nonchè stilare l'ennesima denucia per disturbo alla quiete pubblica, di fatto non si ha il diritto dalle 4,00 del mattino di poter svolgere una funzione naturale, dormire, ovviamente le autorità sono state avvertite da più di un anno ma niente, si ha il diritto di fare casino ma non di dormire. Eppure il diritto alla salute è sancito dall'art. 32 della nostra Costituzione. Adesso però si parla del piano casa, problema affrontato nel 1972 con il Piano di Fabbricazione che prevedeva una popolazione di 12.000 abitanti, quindi con costruzione di edifici per sopperire all'invasione umana (che non c'è stata) ad oggi non siamo nemmeno la metà, ma si sente l'esigenza di allargare il PDF, che gia al suo interno contiene i piani PEEP(piano edilizio economico popolore) per intenderci la zona case fiat (cooperativa LA PROLETARIA, affiliata alla lega coop!!!) più altre cooperative sorte in funzione di esigence abitative??? Questo tipo di edilizia si chiama "edilizia convenzionata", cioè la cooperativa o il privato si accordava con il comume per costruire case appunto economiche e popolari destinate a soggetti con requisiti specifici, è noto a tutti che spesso le cose non sono proprio così molti appartamenti hanno il granito e non possono averli parecchi sono affittati e non possono esserli, altri addirittura venduti senza che il comune facesse valere la convenzione stipulata, che fra le altre cose è stabilito il diritto di prelazione, cioè il comune può diventare propietario dell'appartamento poichè gia lo è della maggior parte del suolo. Insomma, si continua ad abbandonare il centro storico ormai abitato prevalentemente da grossi roditori per privilegiare la costruzione di nuovi quartieri, a proposito che previsione di sviluppo demografico è previsto? Il raccordo tra centro e periferia è previsto con una funivia visto il dislivello fra centro storico e periferie? Questo privato buon Samaritano non potrebbe proporre un piano di ristrutturazione del centro storico così che il comune risparmierebbe sui servizi perchè già esistenti? Siamo abbandonati!!!