17/6/2013 ● Politica
Libertà di informazione, Monaco: “La Giunta si impegni a revocare il cd. Editto Iorio”
Libertà di informazione o libertà di parola. E’ quanto il precedente Governo di centrodestra ha cercato di violare attraverso il cd. Editto Iorio, ovvero la Delibera di Giunta n.199 e successiva n.424 del 2009. Si trattava, in pratica, di perseguire tutti gli organi di informazione che avessero deciso di andare contro la censura del quotidiano “Nuovo Oggi Molise” - dell’allora editore Ciarrapico - imposto dal governatore Iorio. Vittime di tale provvedimento furono i giornalisti della Rai Molise Filippo Massari ed Enrica Cefaratti.
Sulla vicenda è intervenuto il vicepresidente del Consiglio e consigliere regionale Filippo Monaco, che ha protocollato una mozione urgente volta a revocare gli atti in questione:
“La libertà di informazione – afferma l’esponente di Costruire democrazia – è un diritto fondamentale dell’uomo riconosciuto nell’ambito del diritto internazionale e, pertanto, è di assoluta priorità garantire tale diritto insieme all’accesso ad una libera informazione. Il Governo Iorio, nella precedente legislatura, ha tentato, con il proprio potere istituzionale, di violare tale principio inalienabile, condizionando la libertà di informazione del servizio pubblico radiotelevisivo. Chi ha subìto tale azione sono stati proprio i giornalisti del TGR Molise rei di aver svolto a pieno il loro dovere di informare i cittadini.
Ho chiesto quindi al Presidente della Regione e al Governo regionale di promuovere un’iniziativa volta a tutelare il principio inalienabile dell’uomo ad accedere alle informazioni e a garantire il pluralismo dell’informazione attraverso la revoca delle suddette delibere, con la conseguente decadenza della querela ai danni dei giornalisti della Rai del Molise, proprio per ripristinare le regole fondamentali del confronto e della democrazia”.