8/6/2013 ● Cultura
Un "No" ad un "Sì a Guglionesi"
Il 25 maggio dell'anno scorso sul blog pubblicai l'articolo "Le
suore ci lasciano". Non a caso scelsi il brano della "salvezza"
dall'archivio storico della nostra Comunità: "Ciò che è stata la salvezza di
Guglionesi – scrive nelle sue memorie il sacerdote Giacomo Ludovici –,
dico l’asilo infantile, istituzione grandiosa, è opera mia. Se esiste l’asilo si
deve solo a me e al Sindaco del tempo Geometra Luigi Sorella, che mi ha
coadiuvato. A mie spese, mi portai a Roma dalla Rev.ma Madre Generale Fondatrice
delle Suore Missionarie Zelatrci del S. Cuore (…), Suor Clelia Merloni, e con
grande mia gioia, in meno di un mese l’asilo aprì i suoi battenti e fecero
l’emozionante ingresso 5 suore accompagnate dalla Reverenda Madre Vicaria Suor
Marcellina Vigano e salutate da tutte le Autorità civili e militari e
dall’intera popolazione fra lo scampanio melodioso di tutte le campane delle
nostre Chiese. Fu un giorno questo di indimenticabile e di suggestiva memoria".
[dal libro “Non solo un prete. Tra fascismo e democrazia”, Luigi Sorella,
Palladino Editore, Campobasso, 2009, pag. 78].
In un articolo pubblicato il 10 marzo 2011 (in occasione del 150° anniversario
della nascita di Madre Clelia Merloni) sul blog sottolineai il grande
privilegio di Guglionesi "Il
"sì" a Guglionesi di una straordinaria madre missionaria, Clelia Merloni".
In questi giorni ci troviamo dinanzi ad una coscienza umanamente per noi ancora
incomprensibile, la quale pur in assoluta responsabilità ha deciso di dire "No"
al "Sì a Guglionesi" pronunciato nel 1928 dalla fondatrice delle Apostole
del Sacro Cuore di Gesù, la Madre Generale Clelia Merloni.
Madre Claudia, Madre provinciale dell'ordine.