29/5/2013 ● Cultura
Guglionesi e l’esito del voto: una difesa dello status quo contro il cambiamento
Parto dal mio articolo su questo blog di tre anni fa (Saprà Guglionesi
resistere al fascino di una resa gentile?) per svolgere alcune considerazioni
sull’esito delle recenti votazioni per il rinnovo dell’amministrazione comunale.
Il famoso romanzo ‘Il Gattopardo’ di Tomasi di Lampedusa – sottolineavo a
Gennaio del 2010 – insegna che vivere nel declino può essere una scelta
suggestiva. “Il sonno, caro Chevalley, - così dice il principe Salina al
rappresentante piemontese – il sonno è ciò che i Siciliani vogliono, ed essi
odieranno sempre chi li vorrà svegliare, sia pure per portar loro i più bei
regali (…)”. Se pensiamo alla realtà guglionesana – aggiungevo – non è poi così
terribile essere una cittadina dal passato importante ma che “attualmente
sembrerebbe un po’ ripiegata su se stessa, pacifica e relativamente prospera”.
Ciò ricordato, si può dire oggi che ha vinto una compagine con un’offerta
politica adeguata per forza e novità? Io ritengo di no.
E’ prevalsa la mera contrapposizione, con punte di viscerale antipatia per il
candidato sindaco della lista ‘Unità Democratica per Guglionesi’, in ossequio
alla cultura dell’avversario-nemico (che un tempo era giustificata dalla
condizione internazionale).”Ora non sono in quella condizione politici e
candidati indiscussi, e di tutti si va a cercare la pagliuzza negli occhi che in
molti casi è trave” (Federico Orlando, Europa). Pertanto, in occasione delle
elezioni a Guglionesi, non c’è stata la disamina sull’azione amministrativa
degli ultimi cinque anni e la valutazione comparativa dei nuovi programmi
proposti da entrambe le coalizioni. Dunque, a mio avviso, si è scelto lo status
quo contro il cambiamento. Unità Democratica per Guglionesi ha rivolto la sua
attenzione all’intera Comunità e si è concentrata sui programmi e sul merito dei
contenuti programmatici con una porta apertissima a chi voleva partecipare. Nei
contenuti programmatici c’è stata ampia condivisione di idee: con grande
priorità al lavoro e alle difficoltà economiche che le famiglie patiscono, con
attenzione particolare alla tutela del territorio (o come dice papa Francesco:
la custodia del creato).
Ora il dado è tratto. La vittoria ha arriso alla coalizione di centrodestra.
Tanti voti augurali a Guglionesi e alla sua Comunità.