11/4/2013 ● Scuola
Giù le mani da Ingegneria Civile
Esemplare l’atteggiamento dei ragazzi di Ingegneria di Termoli che, senza mai alzare la voce, stanno portando avanti con passione e determinazione la causa per mantenere in piedi il corso di laurea magistrale in Ingegneria Civile. Non sono bastate le repliche del Magnifico Rettore, attraverso i giornali e la televisione, a convincere e placare gli studenti che continuano a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla questione della sospensione e conseguente chiusura del corso di laurea in Ingegneria Civile.
Gli strumenti sono semplici e moderni: la voce e l’informazione passa tramite i social network ed il sostegno viene raccolto tramite una petizione on-line. Basta dare un’occhiata alle firme raccolte per capire come il problema sia sentito, non solo dagli studenti: in meno di due settimane è stato già sfondato il muro delle 1000 firme, obiettivo che era stato fissato per il 13 maggio e, quindi, raggiunto con un anticipo di oltre un mese.
Siccome gli studenti non hanno ancora ricevuto risposte concrete, questo primo traguardo, dei mille e più firmatari, non farà rilassare i ragazzi di Ingegneria: la petizione on-line, lanciata per evitare la sospensione e la chiusura del corso di laurea magistrale in Ingegneria Civile, è ancora aperta e si può firmarla all’indirizzo https://www.derev.com/revolution/ingegneria-patrimonio-del-molise/. Intanto gli studenti ne approfittano per ringraziare coloro che hanno già sottoscritto il loro sostegno.