L’Associazione Culturale “Uomini in Cammino,” con la collaborazione della Parrocchia di “Santa Maria Maggiore”di Guglionesi, ripropone anche quest’anno, una Via Crucis che si svolgerà nel cuore del cimitero guglionesano, in onore dei nostri cari defunti, domani 22 Marzo 2013, con partenza da Castellara alle ore 15:00.

“Dio è ancora qui” questo è il messaggio della Via Crucis.
“La storia e l’esperienza ci dicono con certezza che la morte non ha l’ultima parola.
Gesu’ di Nazaret, vero uomo e vero Dio, è resuscitato alla morte e la Sua Croce è diventata il segno della speranza”.
Quella croce, all’inizio del Cimitero, e all’entrata di Guglionesi, non è solo un simbolo religioso ma è anche un simbolo di libertà per tutti noi.
Da quella croce abbiamo imparato a comprendere meglio il valore della vita umana.
Infatti, l’uomo, per natura, vuole tutto cio’ che è naturale. Ma nessuno vuole la morte, lo scomparire, il dissolversi nel nulla, non lo vuole nessuno, la morte resta sempre e ovunque un Mistero, su cui l’uomo proprio perché è un uomo e non una macchina, non puo’ non fissare lo sguardo e meditare. Egli vive, studia, soffre,si entusiasma, ama – e poi tutto finisce? Ma in realtà tutto cio’, grazie a Dio non finisce!

Nel percorrere le vie del cimitero, di fronte a queste tombe non posso non ricordare quelle parole che diceva Don Giussani, quando Gesu’ vedendo quella Donna piena di dolore e di pianto disse :”Donna non piangere!”

“Questo è il cuore con cui noi siamo messi davanti allo sguardo e davanti alla tristezza, davanti al dolore di tutta la gente con cui entriamo in rapporto .”Donna, non piangere!”.Che cosa inimmaginabile è che Dio- Colui che fa tutto il mondo in questo momento-, vedendo e ascoltando l’uomo possa dire :”Uomo non piangere!”, “Tu, non piangere!”, “Non piangere, perché non è per la morte, ma per la vita che ti ho fatto!”.
Uomo, donna, ragazzo, ragazza, tu, voi, non piangete!Non piangete! C’è uno sguardo e un cuore che vi penetra fino nel midollo delle ossa e vi ama fin nel vostro destino, uno sguardo e un cuore che nessuno puo’ rendere impotente!”.
Questa è la nostra speranza.- IL CRISTO RISORTO.