"Antenne: finalmente tutti sereni! - La serenità che ha voluto esternare il Sindaco, quando ha tirato le conclusioni del convegno di presentazione del Regolamento sulle antenne per la telefonia mobile si aggiunge, finalmente, a quella che, senza problemi, da sempre, ho voluto trasmettere a quanti, negli anni, avvicinandomi, hanno espresso le proprie paure. Non mi sembra giusto, però, che ciò che ha rassicurato i pochi presenti al convegno debba rimanere confinato e limitato ad essi: è per questo che, se pur brevemente, vorrei con questo comunicato stampa raggiungere tutti i concittadini. La relazione del dottore Acciaro, fisico della Molise telecomunicazioni, ricca di dati rilevati, con apposita strumentazione, in tutte le zone limitrofe alle antenne installate a Guglionesi ha confermato che il livello di inquinamento elettromagnetico è quasi sempre pari alla quinta, sesta parte della soglia di precauzione vigente in Italia (6 V/m; soglia questa che è molto più bassa rispetto a tutte le altre nazioni). Anche l’antenna che la Telecom vorrebbe installare su un tetto di “Lungomare”, da una simulazione effettuata dal fisico Acciaro, creerebbe lo stesso bassissimo livello di inquinamento elettromagnetico delle antenne presenti. E’ per questo motivo che la trattativa in corso con la Telecom per ottenere altra ubicazione potrebbe vedere l’Amministrazione soccombente. Dalle risposte ad alcune domande poste da chi scrive è risultato, inoltre, che le antenne installate a Guglionesi servono solo e soltanto la nostra città: senza di esse avremmo avuto amplissime zone senza copertura; questo con innegabili svantaggi per la nostra economia ma anche e soprattutto per la tranquillità e la sicurezza che riesce a dare, a tutti, la telefonia mobile. Immaginiamo le conseguenze per una telefonata partita da un luogo dove per fortuna c’era il campo per un allarme e non ricevuta per l’assenza di segnale in un Comune che avesse impedito l’installazione della necessaria antenna. Le leggi, statale e regionale, non consentono di opporsi all’installazione di antenne anche quando i livelli di inquinamento elettromagnetico sono bassissimi. E’ solo possibile ed è doveroso, come si sta facendo a Guglionesi, regolamentare ed indicare le zone sensibili dove sarà negata l’autorizzazione all’installazione, e le zone neutre nelle quali i Gestori potranno installare eventuali altre antenne. Certamente sarà compito dell’Amministrazione Comunale vigilare e controllare, anche con l’acquisto e l’uso di un misuratore, per impedire che si superi, nel corso degli anni, il livello di sicurezza/precauzione: solo allora, come è successo a Ferrazzano, sarà possibile ottenere la chiusura dell’antenna e la sua dislocazione. Non voglio fare polemiche con il Sindaco, né con l’avvocato Zezza incaricata per la redazione del Regolamento. se, però, in futuro, insisteranno a voler dare la colpa di antenne installate e necessarie a Guglionesi ad una legge che è rimasta valida solo dal settembre del 2002 all’ottobre del 2003; se continueranno a demonizzare l’azione della minoranza, mi vedrò costretto a ricordare, puntualmente, i comportamenti di tutti. La serenità conquistata durante il convegno si propaghi in tutta la Città: non è possibile ammalarsi pensando continuamente a pericoli inesistenti. Il Consigliere comunale Antonio Lucarelli".