Caro Direttore,
qualche considerazione a proposito di territorio e coerenza.

Ho letto una recente affermazione, fatta dal Sindaco, che riporto “ …. una candidatura regionale non può prescindere dalla condivisione delle problematiche di un intero territorio, che vada oltre i confini comunali, seguendo la grande esperienza dell’ UNIONE DEI COMUNI, che sta dando grandi risultati sottoforma di servizi (uno su tutti la raccolta differenziata),e sottoforma di risorse finanziarie (PISU).

Una domanda viene spontanea: oltre all’unione dei comuni, la organizzazione del servizio di raccolta differenziata e la iniziativa del reperimento di fonti privati, la progettazione PISU, punti qualificanti dell’azione amministrativa del centro sinistra guglionesano, quali questioni o problematiche di rilievo territoriale sono state risolte da Antonacci ?
A distanza di anni il Sindaco, forse senza volerlo, riconosce il valore strategico delle scelte compiute, con l’aperta disapprovazione dell’allora minoranza, dall’amministrazione di centro sinistra, di cui mi onora di aver fatto parte.

Ma ciò che sbalordisce è il tentativo di utilizzarli, ingannando l’opinione pubblica, come prova di una propria capacità e di una propria coerenza.

Torna in mente il copione ‘indegno’ dell’inaugurazione del Cinema Teatro e di altre presentate, anche quelle come frutto delle proprie capacità.
Abbiamo capito perché lamenta il mancato completamento del palazzetto dello sport e lo usa come prova del cattivo governo della precedente amministrazione. Giustamente si lamenta perché non l’ha potuto inaugurare.