12/2/2013 ● Politica
On. Florindo d'Aimmo, così lo ricorda il Presidente Iorio
Il Presidente Michele Iorio ha ricordato la figura dell'ex Presidente della Regione, Florindo d'Aimmo, scomparso in queste ore:
«Ci sono delle persone che fanno la storia di una terra e il cui operato
segna davvero la differenza nella vita collettiva di una comunità e in quella
dei singoli che, a vario modo e titolo, hanno interagito con loro. E' certamente
il caso di Florindo d'Aimmo, un vero galantuomo della politica, un attore
protagonista delle Istituzioni, un fiero servitore della sua regione e del suo
popolo, un amico leale, un padre affettuoso e autorevole, un esempio da seguire
per le nuove generazioni.
Ho avuto il privilegio di fregiarmi della sua amicizia e di formare sulla sua
esperienza e sul suo insegnamento la mia impostazione mentale di approccio alla
politica quale servizio disinteressato per il "bene di tutti".
Uomo instancabile che, con piglio signorile, opportunamente fuso in una
personalità poliedrica e caratterizzata da un'estrema sensibilità e umanità,
Florindo d'Aimmo ha sempre saputo dialogare con l'avversario, confrontandosi con
tutti e non mancando di decidere, in ogni occasione, nell'interesse per lui
sempre superiore ed imprescindibile del Molise e del Paese in generale. Scompare
in una campagna elettorale molto complessa e lancia ancora un ultimo messaggio
alla politica e a tutti coloro che si prefiggono di interpretarla: al di là
delle polemiche e delle contrapposizioni, che sono fisiologiche in democrazia,
il Molise e la sua gente debbono venire prima di tutto.
Amato dai suoi amici, rispettato dai suoi avversari, d'Aimmo ha scritto la
storia della nostra terra. Il modo migliore per onorarlo è quello di seguire il
suo esempio e fare la "buona politica", quella dei fatti, marcando una forte
distanza rispetto a quella "cattiva" che ha caratterizzato purtroppo
quest'epoca. Rivolgo a nome di tutta la regione il più sentito cordoglio ai
famigliari».