30/1/2013 ● Scuola
La Scuola molisana si sta impoverendo in risorse ed in alunni (-562)
Dalla proiezione dei dati del MIUR sugli alunni “effettivi” (in organico di
fatto) suddivisi per singoli gradi di scuola (eccetto infanzia) e la proiezione
che il sistema fa per l’anno prossimo, tenendo conto che il dato reale non si
avrà prima dei primi di marzo (scadenza iscrizioni 28 febbraio), emerge un
quadro allarmante per il Molise.
Dalla tabella ministeriale si evince una previsione di incremento a livello
nazionale di circa 21.000 alunni nella primaria, un calo di circa 7.700 alunni
nella media ed un incremento di circa 13.380 alunni nel secondo grado. In
totale, quindi, circa 26.700 alunni in più.
Dai dati si conferma, complessivamente, un calo di alunni nelle regioni del sud
(maggiore in percentuale in Molise, Basilicata, Calabria e Sicilia) ed un
incremento nelle regioni del centro-nord (maggiore in percentuale in Emilia
Romagna, Lombardia, Umbria e Toscana).
Per il Molise, a fronte di un aumento nazionale del numero di alunni nella
primaria dello 0.81%, si prevedono riduzioni dello 0.53%; del 2,18% nella
secondaria di I° grado, mentre la media nazionale prevede un meno 0,46%. Per il
secondo grado le previsioni sono di una riduzione dell’1,5%, mentre quelle
nazionali danno un aumento dello 0.52% .
Nel Molise ci saranno, dunque, in percentuale, le riduzione di alunni più
consistenti di tutto il Mezzogiorno d’Italia e dunque dell’intero paese. Un
territorio che gradualmente si sta desertificando, a partire dalle scuole.
Numero di alunni in Molise
Molise |
Infanzia |
Primaria |
I° Grado |
II° Grado |
totali |
2012-13 |
6188 |
12731 |
8673 |
15471 |
43063 |
2013-14 |
6115 |
12663 |
8484 |
15239 |
42501 |
differenze |
- 73 |
- 68 |
- 189 |
- 232 |
- 562 |
Quali politiche si metteranno in atto contro questo declino? E’ ora che i decisori politici dicano chiaramente quali azioni concrete attiveranno per contrastare l’impoverimento del nostro territorio. La FLC CGIL Molise ha formulato proposte concrete sull’organizzazione scolastica, sulle azioni che gli Enti locali dovrebbero attivare per rilanciare il sistema d’istruzione regionale. Anche in questo modo si può dare un contributo alla crescita ed allo sviluppo della nostra regione.