12/9/2012 ● Politica
Zuccherificio del Molise, vertice in Regione
Il Presidente della Regione, Michele Iorio, ha incontrato nella tarda
mattinata di oggi, presso la Sala Giunta del Palazzo della Regione, i
rappresentanti sindacali dei lavoratori dello Zuccherificio del Molise. Presenti
all'incontro l'Assessore alle Politiche agricole, Angiolina Fusco Perrella,
l'Assessore alle Attività produttive, Michele Scasserra, l'Assessore alla
Programmazione, Gianfranco Vitagliano, e l'Amministratore delegato dello
Zuccherificio, Alberto Alfieri.
Nella riunione si è parlato del percorso da seguire per giungere ad attuare le
procedure concordatarie e quelle legate alla piena operatività delle NewCo. Ciò
assicurando, in questi passaggi, nell'ambito di un impegno comune, una garanzia
occupazionale a tutti i lavoratori dello stabilimento termolese.
Il Presidente Iorio, ribadendo la volontà più volte testimoniata dal Governo
regionale di mantenere nel Molise la produzione saccarifera e proteggere
parallelamente i livelli occupazionali, ha assicurato il pieno impegno del suo
Esecutivo a mettere in campo ogni tipo di sforzo, anche finanziario, per
delineare un futuro lavorativo a coloro i quali non faranno parte del personale
della NewCo.
«Contemporaneamente - ha detto ancora il Presidente della Regione - dobbiamo
proseguire nell'azione finalizzata a dare anche alla filiera bieticola la
possibilità di aumentare la produzione in Molise, per soddisfare il fabbisogno
del nuovo Zuccherificio. Un sostegno che potrebbe essere relazionato
all'abbattimento dei costi di produzione, dell'acqua e dei trasporti oltre che,
ovviamente, a cercare di mantenere una puntualità ragionevole dei pagamenti dei
corrispettivi».
«Ad ogni modo - ha concluso il Presidente - guardando nel complesso la
situazione, e nello specifico la condizione dei numeri, si può essere
moderatamente ottimisti circa la possibilità, che oggettivamente era alla nostra
portata, di dare ad ogni dipendente dello Zuccherificio un futuro confacente
alle aspettative. Ciò, ovviamente, se tutti, Regione, Azienda, Sindacati e
lavoratori, continueremo ancora a mostrare disponibilità ed impegno».