4/9/2012 ● Politica
Ricerca petrolio Adriatico, interviene Velardi
Comuni, istituzioni, ambientalisti: tutti mobilitati contro il nulla osta che
Ministero dell'Ambiente e dei Beni culturali hanno dato per verificare se
esistano giacimenti petroliferi sul fondo dell'Adriatico. L'ultima presa di
posizione è dell'Assessore regionale all'Ambiente, Luigi Velardi, che ha scritto
al Ministro dell'Ambiente, Corrado Dini, invitandolo a rivedere la decisione di
consentire ricerche petrolifere nell'Adriatico ed, in particolar modo, nelle
vicinanze delle Isole Tremiti.
«Mi sono rivolto, inoltre, ai vertici del mio Partito - ha detto Velardi - con
una lettera al segretario nazionale Cesa ed al Leader Casini, invitandoli a nome
personale, del Governo regionale, dello stesso partito UDC del Molise e di tutti
i molisani di chiedere con forza al Governo nazionale di soprassedere su questa
iniziativa che arrecherebbe un danno inestimabile anche al Molise, giacché
Termoli è il porto più importante e che riceve le maggiori richieste di
trasporto per e dalle Isole Tremiti».
«Su questa iniziativa - ha aggiunto Velardi - ho scritto e solidarizzato con la
Regione Puglia attraverso una mia lettera al Capogruppo UDC alla Regione Puglia,
l'amico Salvatore Negro. Ho, inoltre, chiesto al Capogruppo UDC alla Regione
Molise, Pippo Sabusco, di intraprendere, anche con il mio appoggio, ogni
iniziativa per scongiurare questo evento infelice».