25/7/2012 ● Politica
Promozione turismo 2012, sì dalla Quarta Commissione
Approvato all'unanimità dalla Quarta Commissione consiliare permanente il
Programma di Promozione del turismo per l'anno in corso. Alla Seduta ha
partecipato anche l'Assessore al ramo Michele Scasserra, accompagnato da due
funzionari dell'Assessorato.
Ad introdurre i lavori, il Presidente Lucio De Bernardo, che ha rimarcato
l'esiguità dei fondi destinati al comparto rispetto agli anni precedenti e la
necessità di regolamentare il settore mediante una legge quadro.
«E' encomiabile il lavoro svolto dall'Assessore Scasserra - ha dichiarato De
Bernardo - che, con una disponibilità di 300 mila euro, importo dimezzato
rispetto all'anno precedente, è riuscito a stilare una programmazione dignitosa.
Ritengo, però, sia assolutamente improcrastinabile la compilazione di una
normativa atta a regolare l'intero comparto, che includa anche l'istituzione di
un osservatorio regionale in grado di monitorare i flussi turistici in entrata,
sui quali poter programmare per tempo tutte le attività.
Una legge sul turismo deve, a mio avviso, contemplare anche un'adeguata attività
di formazione degli operatori, a partire dalle guide turistiche, la cui attività
va regolamentata, va sostenuta e verificata. Il costante monitoraggio dei
servizi svolti dalle guide turistiche deve avere una duplice finalità: eliminare
forme di lavoro irregolare e sommerso, valorizzando le guide autorizzate in
grado di svolgere tale delicato compito, e verificare i flussi di visitatori che
fruiscono del servizio di guida turistica».
Ha preso poi la parola parola l'Assessore Scassera, che ha condiviso quanto
dichiarato dal Presidente De Bernardo, rimarcando l'assoluta necessità di
riformare il settore con un'apposita legge. Ha aggiunto: «Non nego che sono
state molteplici le difficoltà affrontate nel ripartire tra vari capitoli, una
spesa assolutamente scarsa per un settore così complesso. Abbiamo messo in
comune tutte le risorse per cercare di uniformare i contributi, evitando
duplicazioni o esclusioni di talune realtà. Abbiamo racimolato i residui dei
conti precedenti, andando anche a revocare contributi ad alcuni Enti locali che
non avevamo rispettato i termini dei tre mesi per la rendicontazione delle
attività svolte».
«Abbiamo destinato risorse agli eventi più caratteristici della nostra regione -
ha continuato Scassera - come ad esempio il Corpus Domini di Campobasso, San
Basso di Termoli, le Traglie di Jelsi, la 'Ndocciata di Agnone e così via.
Abbiamo ridotto al minimo i contributi per le sagre. Vorremmo puntare, invece,
sul turismo scolastico e sociale: con un piccolo investimento, soprattutto in
Provincia di Isernia, abbiamo ottenuto considerevoli risultati.
Da quest'anno, si sta spingendo molto sul turismo spirituale, dal momento che,
molto probabilmente, all'inizio del prossimo anno, potrebbe esserci la visita
del Papa in Molise. Al fine di abbinare a tale evento visite di uno o più
giorni, già si è avviato un lavoro di monitoraggio delle strutture ricettive sul
territorio, per la stipula di convenzioni. C'è poi una risorsa importante di un
milione mezzo di euro, provenienti dai fondi Fas, da destinare al rifacimento
della segnaletica stradale e per ottimizzare l'accoglienza. Va anche menzionato
il contributo di 500 mila euro, finalizzato al generale miglioramento del paese,
di cui Scapoli, assieme ad altri borghi molisani, è beneficiario in qualità di
membro del circuito " I borghi più belli d'Italia"».
«Non nego di aver avuto qualche perplessità sulle somme importanti destinate ad
enti autonomi ed enti provinciali del turismo, di contro sono convinto del
lavoro straordinario che compiono sul territorio le proloco, che - ha concluso
Scasserra - vanno pertanto adeguatamente incentivate».
Queste ultime dichiarazioni hanno trovato ampio consenso tra i componenti della
Commissione, che hanno anche reso evidente la necessità di controllare il lavoro
svolto dai Consorzi turistici che, per legge regionale, partecipano a borse e
fiere del turismo nazionali ed internazionali, al fine di verificare se vi è un
seguito in termini di turisti che scelgono il Molise dopo aver visitato gli
stand nelle varie manifestazioni fieristiche.
Il Presidente Lucio De Bernardo, prima di passare al voto, ha plaudito
all'attività svolta dall'Assessore Scasserra: «Condivido la logica alla base
della ripartizione dei fondi. Occorre giustamente riconoscere le eccellenze e
premiare quanti sono in grado di fare turismo in Molise. Oggi non possiamo più
permetterci di distribuire fondi pubblici a pioggia ed è giusto che siano i
migliori ad andare avanti».
È seguita la ridiscussione della ripartizione dei fondi; il capitolo della
"comunicazione" è stato ridimensionato da 100 mila euro a 40 mila e i restanti
60 mila euro ripartiti 30 mila a «eventi e manifestazioni», passando così da 70
a 100 mila euro di disponibilità, e 3 0mila a «progetti speciali», passando così
da 20 a 50 mila euro. Il Piano è stato approvato all'unanimità.