30/6/2012 ● Internet
MoVimento 5 Stelle: "Comunicato politico numero cinquantuno"
Il MoVimento 5 Stelle parteciperà alle prossime elezioni politiche qualunque
sia la legge elettorale. Non ci sarà alcuna alleanza con i partiti. I candidati
saranno votati in Rete che rimarrà centrale durante il mandato elettorale sia
come supporto agli eletti che come garanzia del rispetto del programma. Non dico
nulla di nuovo, ma è opportuno ribadirlo. Le elezioni si possono vincere o
perdere, in realtà in Italia si pareggiano da sempre, sono elezioni truccate.
Vincono tutti, si spartiscono rimborsi elettorali, testate giornalistiche,
canali televisivi, banche, concessionari. Tutto. Il MoVimento 5 Stelle partecipa
per vincere e vincerà in ogni caso. Sia nel caso straordinario che venga
chiamato a responsabilità di governo, sia che, come forza di opposizione, faccia
da sentinella per i cittadini. Il MoVimento 5 Stelle non prenderà un solo euro
di rimborsi elettorali, così come ha fatto per le elezioni regionali e proporrà
l'abolizione di ogni contributo diretto e indiretto ai giornali. Dopo le recenti
proiezioni di voto al 20% e la vittoria di Parma, il M5S è diventato il mostro
da abbattere. Ogni problema del Paese viene in secondo piano rispetto a una
guerra mediatica che sta assumendo proporzioni così gigantesche da farla
apparire ridicola. L'obiettivo dichiarato del MoVimento 5 Stelle è di dare ai
cittadini la responsabilità delle scelte attraverso strumenti come il referendum
propositivo senza quorum, l'obbligatorietà della discussione delle leggi
popolari in Parlamento con voto palese e la votazione diretta del candidato. I
partiti hanno fatto della legge elettorale carne da porco e ne discutono ogni
giorno sopra le spalle della Nazione, come se fosse roba loro, con il solo
intento di spartirsi i voti. Discutono sul nulla. Un 4-4-2 all'italiana o un
3-5-1 alla tedesca o un fritto misto dalemacasinibersani o, ultimo nato, un
provincellum. La partecipazione diretta degli italiani alla cosa pubblica è il
motivo di esistenza del MoVimento 5 Stelle. I partiti sono un muro che ogni
giorno ha una nuova crepa. Nessun partito governerà a lungo sulle macerie che ha
creato. La cura Monti ha fatto aumentare il debito pubblico e lo spread continua
salire, e di conseguenza gli interessi che paghiamo sui titoli pubblici. Il PIL
è sceso a meno 2,4 e scenderà ancora. Nel cratere ci siamo già dentro. Una
precisazione sull'euro. Io non sono contrario all'euro in principio. Ho detto
che bisogna valutare i pro e i contro e se è ancora fattibile mantenerlo. Ma, se
usciremo dall'euro, sarà solo a causa del nostro enorme debito pubblico. Chi
oggi accusa il sottoscritto di anti europeismo farebbe bene a guardarsi allo
specchio e sputarsi in faccia. Il debito lo hanno creato i partiti, Pdl e
pdmenoelle in testa, e lo stanno facendo pagare ai cittadini con l'aumento delle
tasse, la disoccupazione e il taglio dei servizi. Ci vediamo in Parlamento, sarà
un piacere".
[www.beppegrillo.it]