31/7/2007 ● Politica
Lucarelli (IPG), Prg: "Dopo il Consiglio comunale dell'arroganza"
"Sono le 14 e, da circa mezz'ora, si è concluso il Consiglio Comunale che, nonostante l'appello fatto da chi scrive, anche a nome del Gruppo "Impegno per Guglionesi" e dai Consiglieri Antonio Tomei ed Enrico De Felice, del Gruppo "la Margherita", e dopo il loro abbandono della seduta, con estrema arroganza, la maggioranza Bellocchio ha voluto tenere. E tutto questo, nonostante fosse stato chiamato in causa l'architetto Robusto in quanto responsabile dell'Ufficio di Piano. E' lui, infatti, che ha sempre sostenuto che noi Consiglieri Comunali non potevamo accedere allo studio delle Osservazioni presentate se non dopo la presentazione delle Istruttorie dei tecnici progettisti del PRG e dell'Ufficio di Piano. Se così è, e purtroppo così materialmente è stato, come negare che tutti i Consiglieri hanno avuto materialmente a disposizione il tutto, Osservazioni e istruttorie, solo da venerdì 25 luglio, giorno della seconda riunione della Commissione competente e giorno di convocazione del Consiglio Comunale? Se così è, come sostiene il Responsabile dell'Ufficio di Piano, come ha fatto l' Assessore Marcantonio a portare, il nove luglio, a conoscenza della III^ Commissione le Osservazioni? La verità è una sola: nessuno, tranne l'Assessore, ha avuto modo di studiarsi le carte! Tanto che questo è risultato evidente a quei pochi che, assieme a me, hanno assistito a tutto il Consiglio Comunale. Sul merito di altre considerazioni fatte dall'Assessore, il Gruppo "Impegno per Guglionesi", riconfermando il proprio parere negativo sull'impianto del PRG, rivendica, comunque, il merito di aver contribuito, con la propria dichiarazione di voto, non solo a consentire la correzione di numerosissimi errori sostanziali e di forma, ma a migliorare il PRG notevolmente, con due importanti emendamenti, recepiti tutti dall'Assessore Marcantonio nelle sue Osservazioni. Perchè la verità rimanga agli atti, oltre alla dichiarazione fatta prima dell'abbandono della seduta, provvederò a richiedere in forma scritta all'Architetto Robusto e all'Assessore Marcantonio i loro due modi diversi di interpretare i diritti di accesso alle Osservazioni: non è possibile, infatti trincerarsi sulle presunte proprie, diverse, verità a scapito dei diritti dei Consiglieri tutti, di maggioranza e di minoranza. E a tal riguardo non posso non rimarcare il comportamento del presidente del Consiglio Comunale, prof. Vincenzo Angelucci, che non ha affatto garantito i diritti del Consiglio ad una partecipazione consapevole alla discussione di un argomento di tale rilevanza. Valuterò, infine, possibili iniziative tese a tutelare i diritti conculcati".