17/5/2012 ● Libro
1° Giugno, per la festa patronale il libro di Aceto sugli atti del XVI secolo
Per inaugurare la festività patronale di Sant'Adamo abate a Guglionesi,
venerdì 1° giugno 2012, alle ore 17 presso la sala convegni della "Casa del
fanciullo", si terrà la presentazione del libro del prof. Domenico Aceto sulla
trascrizione degli “Atti del Notaio G. Leonardo De Manfrodinis (1548)”
(cfr. "Cultura
generazionale"). Si tratta del secondo volume pubblicato da Domenico Aceto,
riguardante la trascrizione di atti notarili del XVI secolo conservati
nell'archivio storico parrocchiale di Guglionesi.
"Un lavoro - scrive nella presentazione il prof. Cloridano Bellocchio -
di ricerca incentrato sulla ricostruzione delle complesse relazioni tra il
grande spazio europeo ed il piccolo spazio locale, tra il globale ed il locale
(per usare una terminologia molto usata nei nostri tempi) per aprirci alla
comprensione dello svolgimento della realtà storica anche in una sperduta
contrada del meridione d’Italia risulterebbe oltremodo interessante ed
innovativa. Certamente spingerebbe la conoscenza storica oltre le ricostruzioni
agiografi che, cui spesso hanno difettato taluni coraggiosi e positivi tentativi
pioneristici di scrittura della nostra storia locale, o quelli inneggianti un
supposto ordine medioevale contrapposto ad un altrettanto supposto caos moderno,
usato come latente opposizione ‘ideologica’ all’illuminismo ed alla modernità in
generale".
"Come già detto - scrive il dott. Antonio Gizzi nella seconda
presentazione - nel primo volume, questo è il secondo di quattro arrivati a
noi dei sedici che in origine erano presenti nel prezioso archivio parrocchiale
e che fin’ora non erano stati mai decifrati. Occorreva la competenza e la
testardaggine miscelata alla pazienza, alla metodicità e alla capacità innata
nel leggere la scrittura antica, il tutto tenuto insieme dalla passione per la
nostra storia locale del professore Domenico Aceto, per tutti Mimì. Occorreva
tutto questo per poter leggere questi volumi. Qualcuno potrebbe obiettare che
tali scritti trattano solamente di scarni e impersonali atti di compravendita di
beni. Ma non è così! A leggerli bene, si intuiscono vita, sentimenti, modi di
agire. E poi, vicende personali, flussi centripeti e centrifughi di gente e
capitali, merci e mercati, nonché abitudini, debolezze e chissà, anche soprusi.
Insomma uno spaccato della vita che si svolgeva in un paese del meridione
d’Italia e nei suoi dintorni nel sedicesimo secolo. E non solo! Ad un certo
punto, in pagine vuote prive di ufficialità notarile, ecco delle poesie d’amore
che nulla hanno da invidiare a quelle lette e studiate ai tempi del liceo.
Insomma la vita di un’intera collettività racchiusa in un volume e finalmente
svelata grazie alla traduzione dell’amico Mimì Aceto".
Il libro “Atti del Notaio G. Leonardo De Manfrodinis (1548)” è stato
pubblicato grazie all'interessamento di uno sponsor culturale dell'Emilia
Romagna che ha provveduto a sostenere i costi della stampa del prezioso lavoro
di trascrizione storica, donata alla Comunità di Guglionesi dal prof. Domenico
Aceto.
Alla presentazione del volume il 1° giugno interverranno il prof. Cloridano
Bellocchio, il dott. Antonio Gizzi e il curatore del testo.