13/4/2012 ● Politica
Precisazioni su eolico a Guglionesi
Con l’approvazione della Legge Regionale 7 agosto 2009 n°22 si potranno
costruire in Molise ed anche a Guglionesi un numero illimitato di torri eoliche
senza osservare alcuna regola, penalizzando i centri abitati, le case rurali,
l’agricoltura, le distanze dalle strade oltre le aree ambientali ed ai siti
archeologici.Al comma 4 dell’art. 3 della legge sopra-citata sono stati
addirittura eliminati i limiti di distanza (150 metri dalle abitazioni) per
l’istallazione di “impianti di piccola generazione e di micro generazione” (pale
di 30 metri).
Malgrado fino all’eventuale abrogazione della norma tutti siamo tenuti a
osservarla, non passa giorno che non si vedono spuntare come funghi nuovi
tralicci di 150 metri nei luoghi più impensati. Non si capisce a che numero
siamo arrivati e quante domande sono ancora in istruttoria.Anche nel nostro
Comune sono stati presentati più progetti per l’installazione di un numero
imprecisato ed imprecisabile di pale eoliche che, in pratica, toccano
indiscriminatamente ogni parte del nostro territorio.
Al di la delle considerazioni che fa il nostro Sindaco nelle dichiarazioni
apparse su articolo di siti web dello scorso 10 aprile (a proposito ci dia
risposta alla interpellanza che chiede lumi sulla conferenza di servizio tenuta
a Guglionesi il 14 dicembre 2011) ; Le convenzioni approvate da AMMINISTRAZIONE
ANTONACCI sono le seguenti :
Delibera GC n. 18 del 23.01.2009 società KRENERGY 11 srl;
Delibera GC n. 62 del 06.05.2009 società ENSAR srl
Delibera GC n. 171 del 02.12.2009 società FRI-EL SpA
Delibera GC n. 59 del 21.04.2010 società C&C Energy srl
Le società non passate per il Comune ma che hanno fatto richieste direttamente a
Terna sono:
Sorgenia SPA; Zefiro srl; Enel distribuzione SpA
Per un totale di pali riportati meglio nella tabella 1 sottostante
Tabella n. 1 : richieste alla Terna per installazione pali eolici territorio di
Guglionesi ad oggi
Ricordiamo anche al nostro Sindaco che per contrastare questo evento i cittadini
guglionesani si sono costituiti in due Comitati civici il primo denominato
“Comitato Civico per la salvaguardia e la tutela del territorio Comunale ”, che
ha proposto una raccolta di firme inviate al sindaco e alla giunta Comunale con
missiva del 31 luglio del 2010 a cui non si è degnato neppure di rispondere e
l’altro “Comitato ProChianghate “ che lo stesso ha inviato una lettera di
interessamento di cui si aspetta ancora una risposta della Giunta Comunale.
Come consiglieri di opposizione abbiamo sempre sostenuto nelle sedi consiliari
che decisioni di installazioni di tale portata, come l’installazione di un parco
eolico, debba essere preceduta da una esauriente e completa informazione della
cittadinanza. Non è mai stata nostra intenzione ostacolare un progetto teso alla
produzione di energia pulita, né impedire che il Comune abbia benefici di natura
economica dalla installazione del suddetto parco eolico; tuttavia abbiamo
individuato dei punti fondamentali a cui non intendiamo rinunciare:
1. Garantire alla comunità di Guglionesi in base alle leggi in vigore una
procedura trasparente esente da speculazioni private sulla scelta del progetto
migliore e garante del “ristoro ambientale” a cui ha diritto la popolazione del
nostro Comune;
2. Garantire il massimo coinvolgimento dei cittadini in scelte che riguardano il
loro futuro;
3. Valutare una definizione seria, coerente e vincolante di eventuali offerte
economiche per qualsivoglia progetto di sfruttamento di fonti comuni;
4. Pensare ad una riconsiderazione dell'investimento da parte dell'azienda (se
lo ritenesse opportuno), che potrebbe optare per il solare.
5. Fare formale istanza alle competenti Autorità della Regione Molise di
riaprire il confronto istituzionale sulla legge 22/2009 e sulle linee guida,
andando a precisare il numero massimo di pali eolici da installare per ogni
Comune, delimitando le aree interessate a quelle di minor impatto paesaggistico
ed ambientale e con la previsione di una garanzia che copra al 100 % tutti i
costi ed oneri necessari per il ripristino dello stato dei luoghi interessati da
dette installazioni.
Pur riconoscendo l’importanza dell’energia eolica quale fonte alternativa ai
combustibili fossili che inquinano ed alterano il clima con le loro emissioni di
gas serra, come gruppo consiliare di opposizione siamo schierati con fermezza
contro “l’eolico selvaggio” ritenendo che tale fenomeno diventi irreversibile
nel nostro territorio se la popolazione non venga resa edotta di tale
problematica e i proprietari dei terreni disillusi da guadagni facili e illusori
nel tempo.
Non bisogna lasciare da solo i proprietari dei terreni agricoli che subiscono
una grave crisi del settore nella amletica scelta di aderire o meno a tale
opzione, ma indurli a riflettere che la soluzione non sono i pali e che la loro
scelta ha ricadute collettive in quanto vanno a influire comunque sulla qualità
del paesaggio urbano, rurale e naturale.