19/9/2011 ● Eventi
“Andate…, la celebrazione fonte perenne di educazione alla vita buona del Vangelo”
Si è appena concluso il Convegno Ecclesiale diocesano che si è svolto presso l’auditorium “Giovanni Paolo II” della parrocchia di S. Maria degli Angeli in Termoli.
“Non dovete andare a messa perché siete cristiani ma dovete farlo per essere cristiani”. È questo il sunto del monito che mons. De Luca ha offerto quale responsabilità e impegno al mondo della chiesa di Termoli-Larino. Da queste parole si è poi sviluppata l’intera relazione conclusiva che evidenziava la necessità di assolvere all’impegno di essere e diventare evangelizzatori perché il senso dell’essere cristiano è annunciare, andare, partecipare e condividere l’esperienza della conoscenza di Cristo. “Diventa così determinante entrare in chiesa per poi uscirne in un certo modo e calarsi nel mondo con la verve che ci fa essere diversi. In questa circostanza potremmo così versarci nel mondo, animare le piazze e diventare lievito e sale per la terra”.
Nella seconda parte della relazione, il prelato diocesano ha illustrato gli impegni futuri della chiesa di Termoli-Larino tra cui l’ambizioso progetto “Una terra per i giovani” che vedrà collaborare molteplici risorse del territorio per consegnare e sognare un futuro migliore per i nostri figli.
“Siamo tutti chiamati in causa per prenderci cura dei nostri figli e per sostenerli nel tentativo di realizzare i loro sogni. Per attuare questo dobbiamo costruire nuovi rapporti personali con i giovani, raggiungendoli e mettendoci, come chiesa, in rete con le famiglie e tutti i soggetti presenti. Fratelli, è una impresa impossibile ma realizzabile con tutti voi”. [Giovanni Perilli]