25/7/2011 ● Cultura
Debutto sorprendente per 'Maria. La Madonna nelle opere d'arte'
I passi di una folla silenziosa hanno gremito, fino alla chiusura avvenuta intorno alla mezzanotte, i locali dell’episcopio diocesano di piazza Duomo a Termoli. Era infatti in programma ieri, sabato 23 luglio, l’inaugurazione dell’esposizione “Maria. La Madonna nelle opere d’arte”, iniziativa voluta dalla Diocesi e calata nel contesto estivo al fine di “mettere a disposizione le bellezze artistiche del territorio per collaborare alla crescita del turismo basso molisano”. Fu con queste parole che lo scorso 14 dicembre mons. De Luca annunciava agli operatori del settore turistico, durante un incontro in Comune, il suo intento di aprire l’Episcopio per il periodo estivo, alla visita dei turisti, al fine di allestire una serie di eventi tesi alla diffusione della conoscenza delle bellezze artistiche presenti sul nostro territorio. “Abbiamo in custodia delle opere uniche e di grande importanza - affermava mons. De Luca - ma spesso neanche le conosciamo. Le ricchezze della nostra terra possono davvero essere messe a disposizione per collaborare alla crescita del nostro territorio”.
Detto e attuato e così, da ieri, la “casa del vescovo”, che per l’occasione si è trasferito a Larino, è diventata contesto espositivo per le opere mariane custodite a Bonefro, Colletorto, Guglionesi, Larino, Lucito, Ripabottoni e Termoli.
Nell’esposizione culturale “Maria. La Madonna nelle opere d’arte della Diocesi di Termoli-Larino”, in programma fino al prossimo 20 agosto, si possono respirare suggestive atmosfere offerte a visitatori che potranno cogliere il senso della bellezza nelle opere artistiche diocesane dedicate a Maria. La scelta del Vescovo di aprire alla cultura artistica la dimora del Pastore della nostra diocesi, per accogliere ed esporre opere d’arte, provenienti da alcune parrocchie diocesane, sono manifestazioni di affetto e di catechesi. [...] La guida impeccabile di don Nicola Mattia, vicario per la città di Termoli ed esperto d’arte, ha condotto i visitatori lungo un viaggio attraverso la storia di Maria, le sue rappresentazioni e le opere, talvolta non note, che la Diocesi custodisce. Le tele, minuziosamente descritte, hanno evidenziato stupore negli animi di coloro che, troppo spesso, non vedono oltre il colore di un dipinto. La fede è anche questo: scoperta, stupore e comprensione. La mostra resterà visitabile tutti i giorni dalle 21.30 a mezzanotte. L’ingresso è gratuito.
L'intera galleria fotografica dell'apertura dell'esposizione è disponibile al profilo facebook della Diocesi.