8/7/2011 ● Giuseppe Manente
Al via la "Rassegna musicale Alpigiano-Manente", 8 e 9 luglio vari concerti in piazza
Carissimi concittadini, anche quest’anno, la Confraternita di S. Antonio di Padova di Guglionesi darà continuità, e lo farà ancora nell’estate del 2012, alla
Rassegna musicale dedicata ai due maestri guglionesani ALPIGIANO – MANENTE che quest’anno avrà per tema "Guglionesi ai 150 anni dell’Unità d’Italia".
La banda è un grande elemento di aggregazione del territorio, è la festa, l’entusiasmo. C’è bisogno di condividere, e la banda rappresenta tutto questo. Sarà un evento che coinvolgerà tutto il territorio e che punta sulla qualità dell’idea, più che sull’investimento economico. Lo scorso anno abbiamo aperto la rassegna musicale con due prestigiose bande: i
Concerti bandistici CITTA’ di AILANO e BRACIGLIANO. La nostra rassegna musicale in futuro non sarà solo banda, essa infatti allargherà gli orizzonti musicali nei prossimi anni. Già quest’anno ospiteremo l’Orchestra di fiati di NOICATTARO e una di plettri, la
Mandoloto Chamber’s Orchestra.
Perchè la banda? Perché musicalmente sono più vicine ai nostri due illustri concittadini,
Giovanni Alpigiano e Giuseppe Manente, entrambi direttori di bande militari e civili, e poi perché le bande da giro fanno parte della storia e della cultura del nostro paese. Inoltre le nostre bande sono nate in quel periodo storico dell’unità d’Italia, esse infatti ci porteranno allegre note, riproponendo arie ed inni tipici del Risorgimento.
Vantiamo un'antica tradizione, per questo scommettiamo su un gusto musicale che sembra non andare incontro ai giovani, invece proprio nei piccoli centri trova l’accordo tra le generazioni. La banda è da sempre il volano della musica verso il mondo, qualitativamente è una vera orchestra di fiati e la rassegna metterà in luce queste doti. Certo saremo per tanti impopolari ma abbiamo puntato tutto sulle figure dei nostri due concittadini ALPIGIANO – MANENTE sacrificando addirittura la nostra festa civile di S. Antonio come da tradizione. In questi 3 anni punteremo a raggiungere un certo livello culturale, nella speranza che in seguito ci affiancheranno strutture di supporto a tale evento, come comune, provincia, regione o altro.