25/6/2011 ● Eventi
Forum nazionale Polizie locali, Iorio: «Diventerà un appuntamento fisso»
Non ha deluso le aspettative della vigilia il Primo Forum nazionale Polizie
locali, che questa mattina ha aperto i lavori presso il Centrum Palace di
Campobasso.
Un momento di confronto, di dibattito e di promozione della strategica funzione
della Polizia locale e dei suoi specifici compiti per la sicurezza urbana, ciò
anche alla luce della nuova sfida del Federalismo. Una espressa volontà del
Governo regionale resa possibile grazie al grosso sforzo organizzativo profuso
dalla Struttura regionale dell'Assessorato alla Polizia locale, così come ha
sottolineato il Presidente della Regione Molise, Michele Iorio, il quale ha
annunciato: «Il Molise presenterà i suoi progetti, le sue attività riguardanti
la formazione e la strutturazione della Polizia locale. Saremo, quindi, attenti
ad ascoltare ed, eventualmente, a "importare" le esperienze positive delle altre
realtà».
«La straordinaria partecipazione di esponenti delle varie Polizie locali - ha
aggiunto il Presidente - provenienti da tutte le regioni d'Italia, sia del Nord
che del Sud, sia di grandi che di piccole realtà urbane, fanno di questo Forum
una delle iniziative più grosse mai realizzate nel Mezzogiorno. I lavori sono
stati strutturati in modo tale che ci sia la possibilità di affrontare temi
specifici riguardanti la sicurezza urbana al fine di mettere a frutto esperienze
diverse per migliorare il servizio prestato alle Pubbliche Amministrazioni di
appartenenza e quindi in generale ai cittadini».
«Questo Forum - ha evidenzato Iorio - non vuole essere una iniziativa unica e di
carattere eccezionale, ma ha l'ambizione di divenire un appuntamento fisso di
caratura nazionale, un luogo stabile in cui parlare ad ampio raggio di Polizia
Locale e in cui sviluppare nuove idee e moderne «Sarà questa anche l'occasione -
ha auspicato - per far conoscere il nostro territorio, evidenziandone le
caratteristiche, ed illustrare le basi culturali e comportamentali del sistema
istituzionale e della società molisana nel suo complesso, che hanno consentito a
questa regione di avere un indice di sicurezza molto elevato. Una condizione
certamente positiva, ma che ci rende pienamente consapevoli che per essere
conservata tale, necessita di una sempre maggiore attenzione, caratterizzata da
una spiccata capacità di leggere i mutamenti e le richieste di sicurezza che
vengono dai territori e dai vari strati della popolazione».