25/6/2011 ● Scuola
Non si rispettano gli impegni presi per gli ATA e per i precari
Contro l’irresponsabilità del Ministero dell’Istruzione, che rinvia
continuamente il pagamento dell’una tantum spettante al personale ATA
(ricordiamo: sono solo 180 euro) , la FLC CGIL ha deciso di intraprendere
un’azione legale proponendo dei ricorsi per decreto ingiuntivo.
Il primo ricorso è stato accolto il 22 giugno 2011 ed il MIUR è stato quindi
condannato oltre che al pagamento dell’una tantum anche al pagamento delle spese
legali (150 euro) che quasi equivalgono al compenso stesso. Sulla base di tale
risultato favorevole, anche la FLC CGIL del Molise ha inviato una diffida al
MIUR ed al Direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale al fine di
evitare un nuovo contenzioso che aggraverebbe in termini di costi, per il
pagamento delle spese legali, le casse dello Stato.
Si tratta dell’ennesima prova della sciatteria usata per affrontare le questioni
della scuola. In questi giorni abbiamo chiesto la copertura integrale delle
spese per supplenze e ore eccedenti. Le scuole hanno bisogno di risorse certe e
d’istruzioni chiare e precise. Tanti docenti molisani hanno prestato il loro
lavoro aggiuntivo ma non vengono pagati. La nota diramata dal MIUR il 20 giugno
2011 avente a oggetto le spese per le supplenze da parte delle scuole, sta
generando ulteriore confusione e preoccupazione tra Dirigenti scolastici e Dsga:
le scuole non sono responsabili dei problemi determinati dai tagli di risorse
finanziarie, l’Amministrazione scolastica deve erogare rapidamente le risorse
spettanti alle scuole.
Inoltre l’approvazione nei giorni scorsi del Decreto sviluppo alla Camera con
voto di fiducia, genera conseguenze sui precari della scuola quali:
· il piano triennale di assunzioni, è indefinito nei numeri;
· rispunta un punteggio aggiuntivo per coloro che lavorano continuativamente in
pluriclassi in zone disagiate (i criteri saranno definiti dal MIUR);
· si limita la normativa europea, per i precari della scuola, in materia di
stabilizzazione;
· le assunzioni a Tempo Indeterminato passeranno dal 31 luglio al 31 agosto;
· le Graduatorie ad Esaurimento dureranno tre anni, senza la possibilità di
nuovi inserimenti; stessa durata per le Graduatorie di circolo e di istituto;
· si invadono le prerogative contrattuali, impedendo per 5 anni i trasferimenti
e la mobilità interprovinciale, anche temporanea, al personale assunto a tempo
indeterminato a partire dall'a.s. 2011/2012;
· si conferma anche per il prossimo anno scolastico il ricorso alle Graduatorie
prioritarie, con tutti i problemi che ha comportato, come dimostra l'esperienza
degli ultimi due anni nella nostra regione.
Altre dovrebbero essere le politiche che riguardano l’istruzione, non quelle
fatte di tagli e negazione dei diritti portate avanti da questo governo.