21/6/2011 ● Foto
Nel "silenzio" di un devoto per San Luigi Gonzaga
San Luigi Gonzaga, nel calendario liturgico festeggiato il 21 giugno (cioè
giorno del solstizio d’estate, il giorno più lungo dell’anno), è il protettore
degli studenti. A Guglionesi è venerato nella medioevale chiesa degli ex
Conventuali di San Francesco D’Assisi, chiesa che dagli anni Trenta dello scorso
secolo è sotto il titolo di Sant’Antonio di Padova. La graziosa statua di San
Luigi Gonzaga risale, probabilmente, alla metà del XIX secolo, quando altre
figure di santi arricchirono il patrimonio artistico-liturgico della chiesa,
grazie alla passione per l’arte del canonico Angelo Maria Rocchia, noto
soprattutto per la sua opera letteraria “Cronistoria di Guglionesi” (1890).
Annualmente la statua di San Luigi fa la sua comparsa nella processione della
festività patronale di Sant’Adamo Abate, solitamente portato a spalla da giovani
studenti. Quest’anno le condizioni ormai precarie dell’abitino clericale della
statua di San Luigi hanno condotto un devoto a promuovere il suo rinnovo. Luigi
D’Alleva si è offerto per l’acquisto dell’abito clericale e ha voluto
personalmente pulire e vestire la statua di San Luigi Gonzaga la mattina
della festività patronale di Sant’Adamo. “Quest’anno – con emozione ha
sussurrato Luigi D’Alleva, mentre rivestiva l’immagine del suo santo protettore
– andrai – rivolgendosi alla piccola statua – in processione tutto
ripulito e con l’abito nuovo”.
Non è la prima volta che, nel “silenzio devozionale”, Luigi D’Alleva si offre
all’impegno di onorare i santi venerati a Guglionesi. L’anno scorso, a sue
spese, ha donato ai portatori delle statue di Santa Chiara d’Assisi, di San
Luigi Gonzaga e di San Francesco d’Assisi le mozzette processionali, realizzate
e in parte ricamate da una sarta locale.
Nel giorno del suo onomastico abbiamo infranto quel “silenzio devozionale”,
ringraziando a nome della comunità parrocchiale un devoto ammirevole come Luigi
D’Alleva.