29/3/2007 ● Cultura
“Dal Dialetto Molisano alla Lingua Italiana” di Antonino Di Cesare
“Dal Dialetto Molisano alla Lingua Italiana” è il titolo del libro pubblicato da
Antonino Di Cesare - per le edizioni Timeo Editore di Bologna (pag. 657, € 32,00)-, un vero “Excursus in versi” (come riportato sulla prima di coperta) nel dialetto molisano, in particolare quello guglionesano.
“Molisano del 32
dopo soste scolastiche
a Pescara
sorpreso da D’Annunzio
in quel di Macerata
lontano dai quadri di Scipione
scosso da Piero de’ Franceschi
nel paese di Raffaello
dal 51 nella città di Bologna
dove visse in accelerazione
tra sguardi pazienti
righe suoni e figure
non estraneo
a corrispondenze spaziali.
Ha avuto un’Unica donna
e una figliolanza
in numero di tre”.
Si tratta dell’autobiografia che lo stesso autore espone al lettore.
Di professione Oculista ed originario di Guglionesi, Di Cesare, in questo suo appassionante lavoro sulla “letteratura dialettale”, lancia un messaggio senza replica: “ci sarà un’evoluzione del dialetto ma solo quando le vocali avranno avuto spazio e maggior rispetto”.
Nel libro riemergono racconti, fatti, luoghi, personaggi di Guglionesi che hanno segnato l’infanzia non solo dell’Autore, ed oggi trovano testimonianza nella sapiente “fusion” di versi - tra lingua italiana e variazioni dialettali - che Antonino Di Cesare compone con straordinaria interpretazione filologica.
Allegata al libro c’è una raccolta audio [“Voci e suoni”] in quattro Cd.