10/5/2011 ● Foto
Premio "Guglionesi per la Cultura" all'educazione civica di un restauratore sensibile
Era stata danneggiata, qualche settimana fa, da un autocarro in manovra in
prossimità dell'incrocio stradale di ingresso al centro storico di Guglionesi,
in località "porta da Capo" (tra via Capitano Verri e via Milano). La cimasa
della colonna, al di sotto della sua modanatura, era stata troncata dall'urto
dell'automezzo. L'elemento architettonico si trova, dal XIX secolo, a ridosso
del "palazzo Celli", interessante edificio ottocentesco in precarie condizioni
di conservazione. Il responsabile del danno non si è posto alcun problema di
ripristino dell'elemento scultoreo, lasciando abbandonata la cimasa a terra,
vicino la base del fusto della colonna. Fin qui, ordinaria storia di un centro
storico sempre più vittima della incuria culturale. Nemmeno la campagna
elettorale in corso, per chi governa e per chi controlla, era riuscita a
strumentalizzare la circostanza, quando di solito si passa al setaccio ogni
buca, ogni "ferretto", ogni basola, ogni alberello fuori posto. Appunto, la
solita incuria culturale per il centro storico!
Un volontario sensibile al patrimonio storico-culturale di Guglionesi, Antonio
C., l'ultimo fine settimana ha provveduto a risistemare la parte abbattuta
della colonna.
La redazione di Fuoriportaweb, che qualche giorno prima aveva fotografato la
cimasa danneggiata della colonna del borgo antico, proprio per sensibilizzare,
in un articolo del blog, al suo recupero è lieta, invece, di pubblicare la
notizia nel senso educativo, cioè come grande esempio di "educazione civica" da
parte di Antonio C.
Orgogliosi di essere suoi concittadini, con il presente articolo la nostra
redazione assegna il simbolico premio Fuoriportaweb - Guglionesi per la
Cultura "Il senso dell'educazione civica" ad Antonio C. con la seguente
motivazione: "Il restauro della colonna in località "porta da Capo" ha
dimostrato un'esemplare testimonianza del senso civico nei confronti del
passato, del presente e del futuro di Guglionesi".