2/5/2011 ● Politica
GNC: "verifica dello stato di attuazione delle linee programmatiche"
Prima di entrare nel merito è opportuno rimarcare che questi primi tre anni
di amministrazione sono coincisi con una delle crisi economiche più gravi per il
nostro paese e per tutto il mondo: le conseguenze sono state pesanti anche per
le Amministrazioni Comunali che hanno visto aggravarsi le condizioni del patto
di stabilità e ridursi pesantemente il trasferimenti sia statali che regionali.
Nel caso che non ci siano, in futuro, miglioramenti della crisi non è escluso
che alcune linee programmatiche debbano essere rivisitate o sostituite.
Nella relazione si seguiranno i punti così come erano indicati nel programma
amministrativo esposto a suo tempo in Consiglio Comunale.
1. I valori
Per quanto attiene ai valori di riferimento riteniamo di averli costantemente
tenuti presenti e, ove non ci siamo sempre riusciti a pieno, ci rimettiamo al
giudizio dei cittadini e dei Consiglieri di minoranza: le critiche quando sono
fatte senza pregiudizi, aiutano a migliorare e quindi fatte per il bene di
Guglionesi.
2. Sussidiarietà:
Riteniamo di esserci attenuti a tale principio: - nell’affidare in gestione a
due Associazioni di promozione sociale, entrambe affiliate all’Anteas, i due
circoli culturali- ricreativi; - nello stimolare la ripresa delle attività della
Pro Loco; - nella conferma della Scuola di musica; - con la stipula di una
convenzione per una scuola di teatro con “ L’Altro Cantiere”; - con la
convenzione con la Onlus “S. Antonio” che si occupa di volontariato e di
protezione civile; - sostenendo il primo tentativo riuscito di coordinamento dei
comitati festa in un unico grande evento.
3. Solidarietà e attività sociali:
Il coinvolgimento del volontariato si è attuato in parte con la convenzione
stipulata con la Caritas parrocchiale; con una cooperativa per l’attuazione del
progetto SENAPA per il microcredito; con l’APS Anteas “per Guglionesi” per un
paio di progetti per i quali si è partecipato ad un bando nazionale ( in
particolare l’assistenza domiciliare leggera). Il sostegno a persone in
accertato stato di disagio, nei limiti dei lavori brevi (massimo 15 giorni per
turno) è stato realizzato con assunzioni dirette e con quelle indirette tramite
affidamento di lavori manutentivi a piccole imprese. La La banca del tempo è
stata oggetto di discussioni e valutazioni con l’Anteas che ha esperienze in più
parti d’Italia: si spera di potere passare, a breve, all’attuazione.
Progetto per la famiglia:
Gli interventi dell’Assessorato alle politiche sociali, tramite la
professionalità dell’assistente sociale, hanno sempre avuto come priorità la
famiglia. Per motivi di privacy non è possibile entrare nel dettaglio. Di
rilievo sono stati gli interventi nell’ambito materno-infantile, anche alla luce
della normativa nazionale e regionale, con alcuni affidamenti ben riusciti di
minori.
Un contributo notevole alla famiglia è stato dato con l’attivazione della
Sezione Primavera e addirittura, proprio perché ritenuta di importanza basilare,
il secondo anno, contrariamente a quanto fatto da altri Comuni, non abbiamo
nemmeno atteso il finanziamento regionale, attingendo al nostro bilancio. Altra
iniziativa a favore delle famiglie è la realizzazione dell’ Asilo nido comunale
per il quale proprio in questi giorni sono stati ultimati i lavori: con
settembre, quindi, l’Asilo nido entrerà in funzione. Nell’ottica di venire
incontro alle famiglie anche attraverso le scuole pubbliche presenti a
Guglionesi, si è sostenuta la dirigenza scolastica per l’Istituto
Omnicomprensivo (concesso) e per il Liceo musicale-coreutico (assegnato in
questo mese a Campobasso; ci si batterà per ottenere una sede secondaria); nella
realizzazione di alcuni progetti, quali: l’ippoterapia e l’uso della piscina di
Termoli. Si è ottenuto recentemente il finanziamento per uno scuolabus che
garantirà la sicurezza dei nostri bambini
Progetto per gli anziani:
L’intento di favorire l’affidamento degli anziani, pur senza la capillare
campagna informativa, con la valutazione dei casi affrontati con professionalità
e progetti finalizzati dall’assistente sociale, si è concretizzato con 2 casi.
Altri casi sono in fase di studio di fattibilità.
Per la casa di accoglienza ci sono stati incontri operativi che però, per ora,
si sono arenati a causa della crisi economica che rende difficile reperire il
necessario finanziamento; pur in presenza di un paio di offerte di cessione
gratuita dell’area necessaria.
Progetto per i giovani:
Nonostante l’impegno della delegata consigliere Mazzatenta, condiviso con le
minoranze, purtroppo è fallito il tentativo per istituire la Consulta dei
giovani: nessun giovane ha risposto all’appello. I lavori della sottocommissione
istituita per convocare alla fine un Consiglio monotematico sui giovani,
purtroppo, per inoperosità (ad ogni convocazione è stata disertata dalla
minoranza) sono stati rimessi alla Commissione.
Per le numerose iniziative, come detto in grassetto nel programma, occorreva ed
occorre tener conto delle disponibilità, non solo finanziarie, e di una scala di
priorità. Dell’elenco delle iniziative, ad oggi, sono state realizzate:
l’estensione dell’età per la frequenza della scuola di musica; la scuola di
teatro; la riapertura della biblioteca (recente, per cui occorre adesso passare
alla sua fruizione secondo esigenze formative); le new con SMS e con il sito
www.comune.guglionesi.cb.it ; il servizio informa giovani sempre tramite il
sito; incentivazione della pallavolo femminile, delle scuole calcio e di altre
attività sportive.
Progetto per i diversamente abili:
Gli interventi sono quelli previsti dal Piano sociale di zona.
Progetto per gli immigrati:
Verso gli immigrati c’è stata sempre molta attenzione, specialmente per i casi
più urgenti, anche con l’inserimento nelle graduatorie per i lavori di breve
durata.
Con il piano sociale del distretto si è confermato lo sportello a cui
rivolgersi.
Si è partecipato all’iniziativa dell’Unione dei Comuni per la “casa
dell’immigrato”.
Per i corsi di alfabetizzazione degli adulti, nel rispetto del principio di
sussidiarietà si fa affidamento sull’opera apprezzata della Onlus “San Nicola”.
4. Partecipazione e trasparenza:
Per accrescere partecipazione e trasparenza si è deciso di rendere il sito
informatico del Comune aggiornato e appetibile. L’obiettivo, a detta di molti e
anche dal numero di accessi, è stato ampiamente raggiunto. Senza possibilità di
smentita riteniamo che il nostro sito sia uno dei migliori del Molise e di tutta
Italia: quello che è diventato obbligatorio dal questo anno nel nostro sito già
esisteva. Anche il servizio dell’invio a gruppi di cittadini che ne fanno
richiesta di new tramite SMS si sta rivelando utile e gradito.
L’intenzione di sostituire alle Istituzioni soppresse alcune Consulte è stata
frenata dall’esito negativo del tentativo per la Consulta giovanile.
5. Politiche economiche:
Le possibilità di un’amministrazione comunale in questo campo, in un periodo di
crisi, sono molto ridimensionate. L’attenzione, comunque, è stata sempre alta e
i contributi sono stati dati con una presenza fattiva ai tavoli di concertazione
e progettazione nel Cosib, Unione dei Comuni e Gal. Anche se per un periodo
sperimentale si è creato un collegamento con l’ospedale di Termoli e si è sempre
partecipato, con proposte accolte favorevolmente, alle conferenze di servizio
indette dalla Regione per ridurre al minimo i tagli delle corse dei bus,
soprattutto di quelle riguardanti il Liceo pedagogico. Da sottolineare la
partecipazione assieme all’Università del Molise e ad altri enti al Progetto
“Dinamo” per le biodiversità. A tal proposito ci si sta anche attivando, a
margine di tale progetto, per la creazione di un’Ati tra le aziende agricole per
avere un marchio in comune e, soprattutto, un canale di vendite incentivato da
tale marchio. L’Amministrazione, per questo, sta esaminando la possibilità di
attivare con tale Ati un mercato a Km zero. Per il piano regolatore generale,
dopo le numerose osservazioni fatte dalla Regione e le incertezze legate
all’intervenuta applicazione della VAS, in questi giorni i tecnici incaricati
stanno completando la relazione necessaria alla procedura iniziale di
assoggettabilità alla Vas. Conseguentemente alle decisioni su tale
assoggettabilità saranno fatti i passaggi successivi per arrivare
all’approvazione definitiva. Per quanto riguarda la pubblicizzazione dei canali
di finanziamento e dei bandi è stato provveduto tramite il sito, le affissioni e
comunicati stampa. Per il PSR dell’agricoltura c’è stata una presentazione in
sala consiliare. Si sta per avviare la costituzione di un comitato –
osservatorio composto da persone qualificate per la ricerca di finanziamenti
regionali, nazionali ed europei.
6. Efficienza ed efficacia dei servizi:
I servizi in gran parte risultano esternalizzati; attualmente l’unico servizio a
carico del Comune è quello dello spazzamento. La sinergia con l’Unione dei
Comuni si è concretizzata con l’affidamento del servizio di raccolta
differenziata porta a porta spinta dei rifiuti. Quella con il Cosib attraverso
l’adesione al SUAP. Uno dei servizi che pone problemi è quello della pubblica
illuminazione anche per la commistione con i punti luce gestiti da Enel Sole.
Per il servizio di vigilanza, in attuazione di un bando regionale, saranno
formati e inseriti in un’apposita graduatoria sette ausiliari del traffico.
Contemporaneamente si è proceduto all’avviso pubblico relativo al “nonno-civico”
in modo che gli aderenti possano partecipare anche loro al corso di formazione.
La richiesta di assegnazione di giovani del servizio civile potrà essere fatta
appena uscirà il bando per l’accreditamento.
Recentemente, dopo tanti tentativi falliti, si è concretizzata la possibilità di
mettere in funzione il Mattatoio Comunale: sono in atto le procedure
amministrative necessarie.
7. Valorizzazione delle risorse umane e territoriali:
Per lo snellimento delle pratiche, come già detto, è stato attivato lo sportello
SUAP ed è stata istituita la Commissione per il rilascio dei pareri ambientali.
Gli interventi elencati per la piccola impresa industriale, edile ed artigianale
se non ancora realizzati è perché maggiormente risentono della crisi: sono
legati alla volontà degli interessati, (consorzi, poli commerciali, forme
pubblicitarie, valorizzazione dei prodotti della nostra terra, riconoscimento
d.o.c e d.o.p) e ad opere pubbliche (reti di irrigazione, ampliamento zona
industriale per l’agro-alimentare). Per l’agricoltura: oltre alla partecipazione
al progetto “Dinamo” già citato, l’Assessorato ha contribuito all’attivazione di
un canale di conferimento diretto ad un’industria molitoria del grano duro, con
garanzia di un prezzo certo e più remunerativo; attraverso il GAL, terzo
pilastro della politica agricola comunitaria di cui siamo soci e parte attiva,
sono maturati progetti per i quali sono imminenti i bandi. E’ allo studio per le
strade interpoderali, più che un consorzio di cui parla il programma, un
regolamento con schema di convenzione per affidare la manutenzione ai
coltivatori confinanti. Per le strade interpoderali si è partecipato,
recentemente, al bando del Por relativo presentando sette progetti. Per
l’estensione della rete idrica rurale e per il rifacimento di alcuni tratti,
avendo inserito l’importo necessario nel piano triennale delle opere pubbliche,
si potranno presentare i progetti entro la data del 31 dicembre 2011 prevista
dal Por. Per il verde pubblico si è particolarmente curata la villa comunale
con: impianto di irrigazione, sistemazione e pulitura successiva del laghetto,
sistemazione dei vialetti, restauro del monumento ai caduti riportato a
splendore e decoro. Le piante di Castellara, trascurate nel passato, con
adeguate potature stanno tornando ad avere l’appropriato accestimento. Sempre
per le piantumazioni si citano: il progetto in collaborazione con l’Arsiam
realizzato sotto il Portello e la cura del bosco di cerri vicino al Cimitero,
unico nella zona. Sta per partire la ripiantumazione di alcuni quartieri con il
coinvolgimento, quali sponsor, delle banche presenti a Guglionesi. Per la
risorsa idrica, a parte le strumentalizzazioni che puntualmente d’estate si
scatenano ogni qualvolta per colpa di Molise Acque ci sono dei disservizi, si è
intervenuto con: l’installazione di valvole di mantenimento della pressione a
monte; l’installazione di contatori in tutti i serbatoi secondari; l’affidamento
del monitoraggio di tutti i contatori in continuo; una campagna di ricerca delle
perdite; una lettura dei contatori più oculata per scovare fasce di evasione e
di uso improprio dell’acqua. I risultati già cominciano ad esserci e si
risentono sul bilancio comunale con un risparmio notevole sul costo dell’acqua.
Per la diffusione delle energie alternative: la valorizzazione di alcuni ettari
di terreno comunale in prossimità di Petacciato per un parco fotovoltaico
privato che renderà al Comune 550 mila euro a fronte di nessuna rendita attuale
e passata; le convenzioni per parchi eolici che dovrebbero sorgere sul
territorio, ritenute molto favorevoli per il Comune, tanto che altre
Amministrazioni hanno fatto richiesta di copie; i numerosi parchi fotovoltaici
per i quali siamo chiamati solo ad intervenire in sede di conferenza di servizi
per i pareri e per i quali saremo attenti, come del resto per quelli eolici,
perché non arrechino danni al paesaggio e al territorio. Sempre per le energie
alternative stiamo esaminando due proposte di ditte che chiedono al Comunee di
diventare “promotore” per le installazioni su tetti dei privati. A fronte di
tutto questo possiamo affermare che Guglionesi contribuirà notevolmente al
rispetto del patto di Kioto e, di riflesso, le ricadute occupazionali e le
entrate per le casse comunali saranno notevoli. Per le attività culturali e il
tempo libero: oltre alla citata ripartenza della Pro-loco e la convenzione con
“L’altro cantiere”, si sono assicurate la stagione di rappresentazioni teatrali
e quelle delle proiezioni cinematografiche, entrambe di livello qualitativo
notevole; la fruizione del teatro da parte delle nostre scuole. Tutto questo
facendo ricorso solo e soltanto al bilancio comunale. Altre manifestazioni
culturali-ricreative si sono svolte. Ben altro, comunque, era stato progettato e
sottoposto alla Regione che ha anche sottoscritto un accordo di programma. Anche
questo, per il blocco dei fondi FAS, non è stato onorato dalla Regione.
Da citare il riconoscimento al Gruppo folcloristico come gruppo di interesse
comunale e l’assegnazione di un locale comunale del plesso B: la conseguenza è
stata l’accreditamento presso il Tavolo Ministeriale. Anche i gruppi sportivi,
se pure in modo non sostanzioso, hanno avuto i contributi possibili. Da citare
anche le convenzioni per l’uso delle palestre comunali. Per la qualità della
vita, si cita il progetto, in via di appalto e per il quale si è stipulato il
mutuo, che prevede la realizzazione di un parco giochi a Santa Margherita dove,
per la presenza di molte famiglie di recente formazione, è notevole il numero
dei bambini. Lo stesso progetto prevede la risistemazione della palestra
all’aperto a sud dell’edificio delle scuole elementari (per tanti anni in stato
di penoso abbandono) e di altri due campetti in prossimità del campo di calcio.
Per le opere pubbliche, purtroppo la impossibilità di accedere a mutui (l’unico
possibile è stato quello di 75 mila euro), non ha consentito di realizzarne.
Siamo fiduciosi che in questo anno si possano ottenere dei finanziamenti. Non
facciamo qui l’elenco di quelle, comunque realizzate, con fondi di bilancio, con
partecipazione dei cittadini (loculi), con trasferimenti regionali. E’ imminente
l’intervento sulle fogne del centro storico per un importo di circa 300 mila
euro.
8. Unione dei Comuni, Cosib, Piano sociale di zona:
La partecipazione a questi enti è stata sempre molto attiva e fattiva: nel corso
di questa relazione ci sono già stati cenni di convenzioni, concertazioni e
collaborazioni. E’ in fase di avanzato studio da parte dell’Unione dei Comuni
l’istituzione della POLIZIA INTERCOMUNALE.
Da mettere in risalto l’intesa forte che si è stabilita soprattutto tra i
Sindaci. Ancora non decolla, invece, la collaborazione con Termoli come ci si
era ripromessi nella stesura del programma. Per la discarica di Vallone Cupo,
così come promesso nel programma, si è proceduto alla correzione dell’errore
presente sull’ammortamento del costo di costruzione : questo a vantaggio di
tutti i Comuni conferenti. Per la discarica occorre monitorare le conseguenze
della raccolta differenziata. Queste conseguenze annullano tutto il discorso
fatto nel programma del riscatto da parte di un eventuale consorzio dei comuni
conferenti. Da segnalare la convenzione per l’impianto che Guglionesi Ambiente
vuole realizzare per il trattamento dell’umido e di biomasse per i coltivatori
della zona che vi vorranno conferire.
9. Promozione della propensione agli investimenti:
E’ pleonastico ripetere qui l’accenno fatto più volte alla crisi per
giustificare che per questo aspetto nulla è stato fatto. Comunque è un aspetto
da non trascurare.
10. Valutazione delle possibili privatizzazioni:
Per la raccolta differenziata porta a porta spinta è stata fatta la scelta di
procedere all’affidamento con appalto, ritenendo di difficile attuazione la
costituzione di una società mista o partecipata.
Alla relazione viene allegato un elenco di delibere di Consiglio e di Giunta del
2008, 2009, 2010 e per i mesi passati del 2011 dalle quali è possibile trovare
riscontri a quanto espresso nei vari punti.
Delibere del C.C.:
Anno 2008: n.ri 30, 34, 47, 50;
Anno 2009: n.ri 2, 3, 10, 21, 24, 25, 29, 33, 35, 38;
Anno 2010: n.ri 8, 10, 17, 18, 20, 21, 22, 23, 28, 34, 35, 36, 37.
Anno 2011: (in corso) n.ro 2
Delibere della Giunta:
Anno 2008: n.ri 75, 78, 82, 83, 88, 96, 97, 108, 110, 112, 113, 114, 120, 121,
125, 131, 132, 134, 135, 137, 138, 147, 154, 160.
Anno 2009: n.ri 3, 7, 16, 18, 21, 27, 34, 36, 37, 43, 44, 53, 56, 58, 60, 62,
70, 71, 74, 90, 91, 100, 101, 103, 109, 110, 114, 115, 117, 121, 124, 130, 131,
132, 133, 135, 140, 143, 148, 149, 157, 158, 164, 171, 174.
Anno 2010:n.ri 5, 15, 18, 21, 23, 32, 34, 40, 42, 48, 50, 54, 59, 62, 63, 66,
70, 72, 87, 89, 93, 96, 101, 102, 106, 111, 114, 119, 121, 122, 126, 130, 132,
139, 140, 142, 149, 150, 151, 152, 153, 158, 159, 160, 166, 176.
Anno 2011: (n corso) n.ri 4, 7, 8, 10, 11, 12, 13, 15, 19, 20, 24, 25, 26, 28,
30, 31, 32, 33, 37, 40, 45, 49, 50, 51, 57, 63.