24/3/2011 ● Eventi
Il Molise e l'Unità d'Italia, seminari aperti e mostre tra storia ed orientamento
Partiranno il 25 marzo ed andranno avanti per tutto il 2011 gli eventi
organizzati dall'Università degli studi del Molise e dalla Presidenza della
Regione Molise in occasione del 150° anniversario dell'Unità d'Italia. Eventi
che toccheranno i principali centri della regione con l'obiettivo di
coinvolgere, sicuramente studiosi e storici, ma in particolar modo il
territorio, il mondo della scuola ed i giovani.
Il programma si sostanzia in nove seminari aperti al pubblico, ciascuno dei
quali prevede interventi di apertura da parte di rappresentanti delle
Istituzioni locali, scolastiche e accademiche, seguiti da un confronto tra
studiosi e docenti dell'Ateneo molisano e di altre Università italiane.
Gli appuntamenti si terranno a Campobasso, Isernia, Bojano, Agnone, Larino,
Riccia, Termoli, Trivento e Venafro. I temi affrontati nei seminari spaziano
dalla costruzione dello Stato nazionale alle sue manifestazioni nell'ambito del
territorio regionale (Campobasso), dalla gestione dell'ambiente nel corso dei
150 anni unitari (Bojano) alle trasformazioni economiche del Molise (Larino),
dall'emigrazione (Agnone) al ruolo delle donne nell'Italia unita (Riccia), dalle
opere pubbliche (Termoli) alle vicende dei cattolici nel Risorgimento (Trivento),
dalla storia delle classi dirigenti (Isernia) a quella della scuola (Venafro).
In programma anche due mostre documentarie organizzate dal Centro di Cultura
dell'Unimol in collaborazione con la Soprintendenza archivistica del Molise e
l'Archivio di Stato di Campobasso ed Isernia: "Stato e opere pubbliche - 150
anni di storia in Molise" e "150 anni di scuola - Scuola e Nazione nella memoria
delle scuole". La prima avrà luogo a Termoli, nel mese di settembre, e a
Campobasso, da ottobre a dicembre; la seconda a Campobasso, presso la Biblioteca
di Ateneo, da ottobre a dicembre.
«L'Università del Molise - sottolinea il Rettore Giovanni Cannata - intende in
questo modo collegare le celebrazioni dell'Unità italiana con i processi
economici, culturali e sociali che in questi 150 anni hanno caratterizzato il
contesto regionale. L'obiettivo è: conoscere la costruzione dell'Italia e del
Molise per riaffermare un'Italia e un Molise consapevoli del proprio passato
storico e proiettati al futuro».
«In occasione dell'apertura delle celebrazioni del 150° anniversario dell'Unità
d'Italia, - continua Cannata - il Presidente Napolitano, nel suo intervento
dinanzi al Parlamento riunito in Seduta comune, ha ribadito il senso
riconoscenza ai tanti che hanno raccolto l'appello a festeggiare e a celebrare i
150 anni dell'Italia unita: ai tanti cittadini ed a tutti i soggetti privati,
alle Amministrazioni pubbliche, alle Scuole, i cui insegnanti e dirigenti hanno
espresso la loro sensibilità per i valori dell'unità nazionale, stimolando e
raccogliendo un'attenzione e disponibilità diffusa tra gli studenti e
soprattutto alle Università, Istituzioni culturali di alto prestigio nazionale.
Ed è proprio tale senso di appartenenza e identità il filo conduttore delle
iniziative organizzate dall'Università del Molise, con l'opportunità di
sviluppare un discorso storico che offra l'occasione per una nuova riflessione
sull'identità e sul presente del Molise, coinvolgendo in primo luogo i suoi
giovani, verso i quali avvertiamo la responsabilità della loro formazione oggi
per un ruolo da protagonisti nella società di domani».
«Abbiamo condiviso pienamente - aggiunge il Presidente della Regione Michele
Iorio, che ha seguito personalmente le varie iniziative per il 150° anniversario
dell'Unità d'Italia - il programma delle iniziative poste in essere
dall'Università degli Studi del Molise che è riuscita a organizzare appuntamenti
di confronto e di dibattito su temi di interesse per un vasto e variegato
pubblico, ma con una particolare attenzione per il mondo giovanile. Dobbiamo,
infatti, comprendere quelle che sono state le basi culturali su cui si è fondata
l'Italia di ieri; ma dobbiamo anche rafforzare i sostegni valoriali e ideali con
cui dobbiamo costruire l'Italia del domani».
Il programma delle celebrazioni sarà aperto il 25 marzo, nell'Aula Magna
dell'Ateneo, dal Rettore Giovanni Cannata, dal Presidente della Regione Molise,
Michele Iorio, e dal Prefetto di Campobasso Stefano Trotta, con un importante
convegno dal titolo"Il Sud e la nazione degli Italiani".
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