20/1/2011 ● Lettera a FPW
Ciao Nicola...
[E-mail inviata alla redazione di FPW da Stefano Mastronardi]
Una vita che finisce, ma subito dopo, un’altra che nasce. Il corso della vita
è come la ruota di un Mulino che gira su sé stessa senza fermarsi.
All’improvviso, però, può bloccarsi, aspettando l’intervento di qualcuno che la
faccia nuovamente funzionare.
Quel qualcuno, siamo Noi, con la nostra nascita diventiamo forza motrice per il
Mulino.
Oggi io ho perso un amico, quasi un fratello, ma al tempo stesso mi è giunta
notizia che alla stessa ora era nata
una bambina. Da una parte il Dramma e dall’altra la gioia.
Anche Gesù è morto per Noi per poi rinascere di nuovo, quindi risorgendo a nuova
vita.
Il cristiano che crede è dunque un uomo che nella certezza della sua Fede in
Cristo, cammina pieno di speranza,
ottimismo, capace di un’affezione nuova a tutto.
Dio salva l’uomo, attraverso l’uomo. L’incontro con una realtà umana viva.
Siamo noi, dunque, che dobbiamo riconoscere questo Avvenimento. Solo Dio può
svelare, conservare e
realizzare tutta l’ampiezza della natura umana.
Tale concezione consiste nel valore assoluto della persona ( rapporto diretto
con Dio), la religiosità quale vera
sorgente di moralità, la preghiera come espressione della coscienza della
dipendenza vissuta da Dio e nel Dono
totale di sé, quale legge profonda della vita….
Ciao Nicola, salutami Rossella quando la incontrerai lassù. Lei ti sta
aspettando, ti aprirà le porte della libertà da
ogni tipo di vincolo o sofferenza terrena……..CIAO NICOLA!!