20/12/2010 ● Politica
IDV (Guglionesi): "uno spiraglio nel buio"
Il dibattito politico locale ha lasciato intravedere nell’ultimo scorcio dell’anno uno spiraglio di inversione di marcia rispetto al refrain di invettive personali e di scontri da “guelfi e ghibellini” che hanno oscurato i veri problemi della nostra comunità afflitta da una grave crisi socioeconomica che va oltre quella comune al resto della nazione e le cui origini sono lontane. Il perdurante scontro tra maggioranza e minoranza(e), nelle forme e nei contenuti sinora intrapresi, non ha prodotto risultati concreti per la comunità guglionesana chiamata ad assistere passivamente al gioco delle parti. Se alla maggioranza si può addebitare l’assenza di scelte strategiche in grado di guardare oltre il quotidiano, la(e) minoranza(e) non riesce a mutare il copione di un doveroso dissenso a favore di una progettualità alternativa in grado di indicare le soluzioni ai problemi reali del territorio. Occorre misurarsi sulla capacità di leggere i bisogni dei cittadini e di saperli coerentemente tradurre in scelte ispirate al solo bene comune. L’amministratore pubblico deve comprendere che la sua azione, e non la sua persona, può e deve essere giudicata in quanto i cittadini al momento del voto non rilasciano alcuna delega in bianco e la loro sovranità non si limita al solo esercizio del voto, ma investe anche il controllo democratico delle istituzioni. Tale opzione dovrebbe essere incoraggiata in quanto l’amministratore ha in tal caso la possibilità di verificare sul campo la bontà delle proprie scelte e di correggere quelle ritenute poco opportune. Se si abbandona lo scontro personale, la dialettica ispirerà il confronto ed animerà gli opposti ruoli affidati dagli elettori. Se una maggioranza si dichiara apertamente di centrodestra è naturale che a rappresentarne la vera alternativa debba essere un centrosinistra in grado di farsi interprete di una fetta consistente di elettorato poiché il dissenso nell’ambito della stessa area attiene per lo più a dinamiche intrinseche di schieramento. L’IdV ritiene che le forze di centrosinistra debbano intraprendere un cammino virtuoso in grado di passare dalla logica di opposizione a quella di alternativa a questa maggioranza che denota molti limiti culturali e politici nella conduzione amministrativa. Come inquadrare i tre consiglieri che hanno motivato l’uscita dalla maggioranza, le dimissioni dell’Assessore Carissimi e gli addebiti di alcuni iscritti del PDL con riscontri obiettivi legati ad una sostanziale denunzia di inerzia amministrativa? Allora la mission del centrosinistra non è quella di ritrovare le ragioni di un’appartenenza per evenienze dettate dalla circostanza, ma di rimettere al centro della sua politica un rinnovato progetto il cui programma deve nascere dalla gente, guardando ai progetti della gente e in grado di far uscire dal guado la nostra comunità che deve reagire al clima di depressione e di sconforto che avviluppa un po’ tutti e che paralizza le migliori energie. Il progetto deve articolarsi a partire dalle seguenti priorità: una Guglionesi più solidale, una pianificazione urbanistica legata allo sviluppo complessivo di Guglionesi negli anni, la rivitalizzazione dell’economia di Guglionesi attraverso il rilancio dell’agricoltura e lo sviluppo turistico e una Guglionesi per i giovani e dei giovani. L’IdV crede che solo da una politica nuova possa nascere un progetto alternativo vincente, come espressione di “pezzi” di vita e non solo come suggestione del solito politico illuminato di turno. Ci batteremo per ridare nuova linfa al centrosinistra locale rilanciando un’area in cui tutti i soggetti (iscritti ai partiti, movimenti, cittadini, ecc.) con pari dignità e pur provenendo da culture diverse, intendono realizzare insieme un’esperienza politica innovativa e coraggiosamente riformista. L’IdV ritiene che la gravità della situazione attuale possa richiedere la cooperazione anche con forze politiche di diverso schieramento, ma a patto che il confronto avvenga alla luce del sole, senza inciuci latenti come sinora perseguiti da parziali espressioni delle diverse aree, ed abbia alla base questi obiettivi fondamentali: il protagonismo della gente, la ricerca del bene comune, la contrapposizione ai gruppi di potere o di influenza, alle speculazioni politiche ed economiche, ai baratti, la definizione di un progetto di amministrazione della nostra città capace di coniugare economia e solidarietà. L’IdV ritiene che assieme al PD si debba procedere alla convocazione di un tavolo allargato a tutte le altre forze del centrosinistra per riprendere il cammino di un progetto d’insieme tramite un dibattito costante con il coinvolgimento dei cittadini e in favore di una strategia complessiva con linee culturali e politiche in grado di rispondere ai problemi della nostra comunità. Non solo si può fare, ma si deve fare per il bene di Guglionesi. Il Coordinamento cittadino IdV Guglionesi