Per l'iniziativa nazionale "Porta per porta" del Partito Democratico, a Guglionesi nel pomeriggio una delegazione regionale e locale del partito ha incontrato una famiglia guglionesana in forte difficoltà. Antonio Moretti, infatti, è stato operato al cuore nel mese di aprile ed oggi vive con due bypass. "Vive", se è possibile parlare di "vita", con due figli e la moglie in una casa dello IACP, in località fonte di Sant'Adamo a Guglionesi. Nella vita svolgeva, fino al giorno dell'operazione chirurgica, il lavoro di camionista, "lavoro che non potrò più fare come una volta", ha raccontatocon gli occhi lucidi. Oggi vive senza alcun sussidio economico. "Nemmeno il Comune di Guglionesi - ha risposto Antonio Moretti ad una giornalista - mi eroga alcuna forma di sussidio. Sono, per ora, aiutato dai familiari, ma evidentemente con due giovani adolescenti in casa è molto difficile tirare avanti. Così non posso andare avanti", ha ripetuto abbassando lo sguardo.
All'iniziativa di Guglionesi ha partecipato il segretario regionale del PD, Danilo Leva, ha che sottolineato il senso dell'iniziativa a livello nazionale. "Incontriamo la gente, per conoscere - ha dichiarato alla stampa Danilo Leva - dall'interno i problemi di tutti i giorni. Sappiamo che il momento è assai delicato ma le risposte politiche ci sono e possono aiutare talune situazioni così disagiate. Per le famiglie, infatti proponiamo un bonus annuale per ogni figlio, nuove politiche per non autosufficienza e la disabilità, oltre ad un'efficiente rete di servizi sociali per combattere disuguaglianze e povertà".
Il coordinatore del PD di Guglionesi, Mario Bellotti, soddisfatto dell'iniziativa regionale svolta oggi a Guglionesi, sostiene che "sensibilizzare l'opinione pubblica alle situazioni più disagiate di una comunità come la nostra dimostra che è possibile dare voce ai casi estremi anche lontano dai riflettori delle campagne elettorali, le quali spesso tendono a strumentalizzare la disuguaglianza e la povertà".
L'iniziativa "Porta per porta" del PD di Guglionesi è proseguita con l'attività informativa al gazebo di Castellara.