13/11/2010 ● Eventi
Adelfia... ogni festa porta via
Il 10 novembre si celebra nella città di Adelfia (BA), comune nato nel
1927dalla unione dei comuni di Montrone e Canneto, la ormai nota festa di San
Trifone che ha sostituito nella devozione popolare la Madonna del Principio e
San Nicola per le sue particolari cure esercitate nelle campagne, durante le
invasioni di cavallette e la siccità. L'attesissima festa viene celebrata in un
periodo che conclude il periodo estivo dove in genere si celebrano le nostre
feste patronali.
Il motivo, qui si materializza una vera e propria vocazione alla celebrazione
dell'effimero. La lunga gara di fuochi pirotecnici esibita a conclusione della
processione, non ha eguali per durata e intensità con altre feste che si
celebrano in Puglia. I fuochi costituiscono ormai la principale attrattiva per i
numerosissimi appassionati,che per assistervi giungono da diverse regioni. I
pirotecnici dimostrano la loro abilità nel calibrare attentamente il lancio e lo
scoppio delle bombe, in modo che dal loro fragore e dalla loro intensità, si
ricavi una sorta di sinfonia di lanci e scoppi. Chi non è stato mai ad Adelfia
non può capire.
La festa di San Trifone ad Adelfia, città giustamente definita "capitale delle
feste patronali pugliesi e non solo". Anche la musica eseguita dalle bande da
giro, naturalmente, è parte essenziale dei festeggiamenti; una folla enorme di
intenditori ed appassionati, raggiunge con ogni mezzo la città per poter
ascoltare le bande pugliesi e di regioni limitrofe che di anno in anno
intervengono alla festa.In questa giornata c'è un andirivieni di comitati festa
di varie regioni del centro sud che cercano di accaparrarsi la banda a loro
gradita o le migliori che la piazza propone Ci si vanta di aver strappato un
buon prezzo o fieri mostrano i contratti stipulati con orgoglio.
Quest'anno circa 80 i complessi bandistici presenti con i loro rappresentanti.
In cassarmonica invece erano ospiti le bande di Conversano "Ligonzo" e
Rutigliano dirette rispettivamente dai maestri Angelo Schirinzi e Giuseppe
Creatore conosciuti dal pubblico guglionesano. Adelfia è risaputo ormai è una
grande vetrina per tutte le bande da giro, anche se tante bande che si
presentano esistono solo sulla carta senza avere un organico gia formato, tanti
sono i comitati festa sprovveduti firmano contratti senza sapere. Per fortuna la
stragrande maggioranza dei comitati festa hanno molta esperienza e competenza
come quelli del nostro paese i quali tengono alta la qualità da sempre a parte
qualche parentesi. A proposito delle nostre feste tutte le bande dello scorso
anno sono state riconfermate con l'aggiunta del Gran Concerto Bandistico Città
di Noicattaro (BA) non presente lo scorso anno. I nostri comuni, comitati, pro
loco ecc siano più esigenti non si accontentino di una banda qualsiasi non
ripieghino sui rincalzi solo per risparmiare, scavino nell'anima di una banda,
chiedano garanzie; otterranno qualità, serietà e si metteranno al riparo da
brutte sorprese.
Per concludere un auspicio che è anche un augurio; le feste patronali e la banda
non devono morire,perchè con esse morirebbe un pezzo del nostro cuore e un
capitolo importante della grande cultura meridionale.
Foto archivio Gabriele Fusco