I componenti del Gruppo del Partito Socialista alla Provincia di Campobasso in relazione al dibattito sugli eccessivi costi della politica ed in presenza della discussione sul testo del nuovo Statuto regionale in corso presso il Consiglio regionale del Molise, propongono alla discussione generale aperta soprattutto ai cittadini la riduzione del numero dei consiglieri regionali, cosa che d’altronde è già stata fatta per i consiglieri provinciali, la riduzione del numero degli assessori nella giunta regionale, nonché l’eliminazione del cosiddetto “listino”. Da ultimo, ma non per importanza, i sottoscritti propongono che gli assessori non perdano all’atto della nomina lo status di consiglieri, anche per non consentire subentri a go go, come è avvenuto durante la corrente consigliatura a guida Iorio. Crediamo che queste siano proposte di buon senso, patrimonio comune della stragrande maggioranza dell’opinione pubblica, da raccogliere e da far proprie in primis dagli attuali membri del Consiglio regionale del Molise alle prese con il magari gravoso ma fondamentale impegno di riscrittura dello Statuto a quarant’anni dall’insediamento della prima Assemblea legislativa della nostra regione. Non chiacchiere oziose, quindi, ma la segnalazione di un sentire che se inascoltato produrrà ulteriore distacco dalla politica e dalle istituzioni. Un pericolo che non possiamo correre, anche in nome delle nuove generazioni che hanno diritto ad futuro non gravato dalle troppe ipoteche che l’attuale classe politica sta accumulando irresponsabilmente. Carmine PERUGINI, Vincenzo DI NARZO, Pietro MONTANARO e Nicola MANOCCHIO.