Un “presepe guglionesano”, tra tema ed autore. Due anni circa per realizzarlo e tanta passione per l’arte del presepe natalizio, sin da bambino. Per la XIV edizione della “Mostra dei presepi” nella chiesa di San Nicola a Guglionesi, organizzata dalla Onlus San Nicola, Fabio – il maestro presepista, “per passione!” …ci tiene a precisare – presenterà la sua esclusiva creazione dedicata a Guglionesi.
Ha immaginato un rudere dell’antica chiesa romanica di San Nicola dove collocare la scena della natività. La ricostruzione architettonica del “monumento nazionale” è riportata con impressionante fedeltà in scala, non tralasciando nessun dettaglio artistico. Inciso su legno, infatti, si leggono la lotta tra il bene il male nella scena della lunetta, dove il grifone affronta il leone, simbolo di Cristo; l’orante nella prima arcata cieca della facciata; il bue, nella contro facciata interna; la croce rossa, inconfondibile riferimento alla storia dei cavalieri templari; lo stemma angioino, i capitelli, etc.
A Fabio abbiamo chiesto il tema della prossima opera da dedicare a Guglionesi. Ci ha risposto: “Devo ancora completare il presepe di San Nicola, e sono in ritardo. Poi vedremo. Comunque mi piacerebbe cimentarmi con la cripta della chiesa di Santa Maria Maggiore, perché ricca di storia per la nostra cultura e di dettagli artistici che possono certamente rendere suggestivo il racconto della natività attraverso il fascino del presepe”.