4/10/2010 ● Eventi
Comune Guglionesi: commemorazione del "6 Ottobre 1943"
Per la commemorazione del 6 Ottobre 1943, il giorno che registrò tragicamente
la morte di molti civili Guglionesani in una azione aerea degli Alleati a
Guglionesi durante la Seconda Guerra Mondiale, il 6 Ottobre 2010, alle ore
11.00, presso il "Monumento ai Caduti di tutte le guerre" sito nella Villa
Comunale Castellara, sarà rievocata la triste circostanza storica con la
deposizione della corona di alloro e l'alzabandiera in onore di tutti i Caduti
Guglionesani nel conflitto mondiale.
L'Amministrazione Comunale di Guglionesi invita la Cittadinanza a partecipare.
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Il comandante Guglielmo Augelli racconta (dagli appunti di Oscar De Lena):
"Guglionesi è un paese a 370 m sul livello del mare con una visuale completa a
360° e nella sua storia la sua posizione è stata sempre ambita perché da qui si
può controllare tutto il basso Molise. I tedeschi nel 43, incalzati dagli
alleati, si stavano ritirando dall'Italia meridionale ed avevano occupato
Guglionesi con una guarnigione al comando dell'ufficiale Steiner. Da questa
posizione poterono resistere un bel po’ di tempo. Naturalmente Guglionesi era
oggetto di bombardamenti continui sia da parte di aerei e sia da parte di navi
che erano a largo di Termoli. Gli alleati avevano anche un campo di aviazione a
Campomarino da dove partivano questi aerei. C'era a quel tempo (e c'e tuttora)
un frantoio della famiglia Fulvio (gli stessi che gestiscono il cinema) dove vi
erano delle vasche piene di olio di oliva. I tedeschi, temendo un incendio di
queste vasche nel caso una bomba avesse colpito il frantoio, avevano ordinato di
svuotarle o regalare l'olio a tutta la popolazione. I Fulvio così fecero.
Tramite il banditore del paese, avvisarono tutta la popolazione che avrebbero
regalato l'olio in giacenza nel frantoio. La sede del comando tedesco era presso
Villa Lucia, residenza dell'avvocato Acciaro in viale Margherita (lungomare). Il
frantoio dei Fulvio era ed è tuttora situato in una traversa di questa via non
molto lontano dal comando. Al frantoio accorsero moltissime persone con secchi,
tini, brocche, e qualsiasi altro contenitore avevano a disposizione. Si fece una
grande folla in Viale Margherita. Tutti in attesa del proprio turno. Tra la
folla vi erano anche soldati tedeschi, lì per evitare una ressa. La folla era
composta da bambini con i genitori, giovani ed anziani. In quel momento uno
stormo di bombardieri inglesi della classe Buffon bombardarono quella via.
Probabilmente gli inglesi confusero la folla con soldati tedeschi dato che lì vi
era il comando. Oltre i bombardieri completarono l'attacco anche i caccia
Spitfire. Fu una tragedia. Morirono 22 persone. Il più giovane era un bambino di
6 anni e il più vecchio ne aveva 72. Di alcuni furono trovati solo i brandelli
dei corpi. Molti altri furono feriti, chi in modo serio chi con ferite leggere.
E in questo bombardamento morì anche il comandante tedesco Steiner."