14/9/2010 ● Politica
Di Narzo (PSI): "non sono affatto d’accordo che nessuno tocchi la Cattolica"
L’alta specializzazione e l’unicità degli interventi vanno tutelati e potenziati per la salute pubblica ma altri servizi sanitari si possono e devono essere realizzati in altre strutture compatibilmente con gli oneri da sostenere.
Sono convinto che la Cattolica è un punto di riferimento importantissimo per la sanità molisana e per tutto il centro sud ma deve ancora decollare con tutte le potenzialità non a spese della sanità pubblica molisana.
Oggi sanità territoriale vuole dire lavoro, economia e potere politico. Non Può essere concentrato in un solo luogo a discapito di altri territori.
Infatti per dimostrare ciò basta vedere gli eletti nel Consiglio Comunale di Termoli, di Campomarino, di Santa Croce di M. Ambiente A.s.r.e.m. sindaco Dirigente Sanitario Antonio Di Brino , vicesindaco Dirigente Asrem Enzo Ferrazzano, Presidente Consiglio Dr. Alberto Montano, Assessore Dr. Luigi Leone, Assessore Dr. Ennio De Felice. Il sindaco di Larino Dr. Guglielmo Giardino, Il Sindaco di Campomarino Dr. Cammilleri. Il Sindaco di Santa Croce Farmacista Dr. Alberto Florio.Dirigente di Distretto di Termoli Dr. Giovanni Giogetta.
Possono questi rappresentanti riuscire a difendere la sanità del Basso Molise che corrispondeva alla vecchia asl n. 4 Termoli -Larino. Comprendenti i comuni grandi oltre a Termoli e Larino anche Campomarino e Santa Croce di Magliano?
Una riflessione libera e spontanea.
Consigliere Vincenzo Di Narzo