6/8/2010 ● Cultura
Ferrara (Mibac): "S. Adamo di Michele Greco da Valona torni a Guglionesi"
Nel convegno tenuto a
Guglionesi dal dott. Daniele Ferrara, Soprintendente ai beni artistici del
Molise, è stata riproposta culturalmente la figura del pittore Michele Greco da
Lavelona (come riportano le sue opere, o da Valona, presumibile un riferimento
alla sua origine) e delle sue straordinarie opere, che in Molise sono conservate
solo a Guglionesi (4 opere), e nel resto del territorio nazionale a Vasto (una
sola opera).
Durante l'incontro il dott. Ferrara ha ribadito la notevole qualità artistica
delle opere di Michele Greco da Lavelona, in un contesto di rinascimento
artistico tra le due sponde dell'adriatico, in un'epoca di grandi rapporti
commerciali e dunque in un contesto di intrecci culturali tra reminescenze
bizantine e modernità rinascimentale. "Le opere del “nostro” pittore - ha
illustrato a il dott. Daniele Ferrara - sono tutte da scoprire per il grande
pubblico, sono datate e firmate nel 1505, in un contesto territoriale per ora
ristretto tra Guglionesi e Vasto. Gli studiosi sollevano qualche dubbio sulla
mano del pittore dalmata per l'opera "Madonna con Bambino, tra San Pietro e San
Paolo", datata nel 1508, non firmata dall'artista e certamente realizzata per le
esigenze cultuali del rito ortodosso".
Durante il dibattito aperto al termine dell'esposizione del dott. Ferrara, si è
fatto il punto sull'eventuale reintegro a Guglionesi dell'opera più interessante
del maestro dalmata, la "Madonna con Bambino, tra i santi Giovanni Battista e
Sant'Adamo di Guglionesi", da oltre quarant'anni nel Museo d'Abruzzo de
L'Aquila e attualmente nel deposito di Celano dopo gli eventi del sisma nel
2009. "Non dimentichiamoci - ha sottolineato Luigi Sorella a margine
dell'incontro - che nello splendido trittico conservato nel deposito di
Celano c'è l'immagine più antica di Sant'Adamo Abate, patrono di Guglionesi, per
cui oltre alla notevole valenza artistica del trittico, c'è un forte legame
cultuale dei guglionesani con l'opera del maestro da Lavelona".
L'Amministrazione comunale di Guglionesi, che ha preso a cuore il reintegro
dell'opera a Guglionesi, ha fatto sapere, attraverso il sindaco Bartolomeo
Antonacci, di aver coinvolto personalmente il ministro Sandro Bondi nell'iter
burocratico per la restituzione definitiva.