2/8/2010 ● Eventi
2 Agosto, "fiera di san Felice" dal XVIII secolo grazie alla duchessa Caracciolo
La "fiera del 2 Agosto", nota
anche come la "fiera di san Felice", affonda le sue origini nella storia
culturale di Guglionesi.
“La Duchessa Cosmantonia fu l’ultima della famiglia Caracciolo che tenne la
Signoria di Guglionesi. La munificenza di questa buona Signora sorpassò ancora
quella de’ suoi antecessori, giacché nel 1763 fondò il Monastero di S. Cosmo.
Dirimpetto, alla suddetta Portanuova era una piccola Chiesa di patronato della
famiglia Caracciolo. Cosima la fe’ demolire per riedificarla più ampia, e
adattarla per un divisato Monastero di Monache, ed Educande Nobili. Comprò
anticipatamente de’ ricchissimi Arredi sacri, e Reliquarii: commise molte
Statue, e Quadri pregiatissimi: impetrò dal Sommo Pontefice Clemente XIII il
Corpo di S. Felice Martire, preso dal Cemeterio di Callisto in Roma, e dal quel
Papa concesso alla fervorosa divozione della pia Duchessa, la quale fece a sue
spese vestire questo Santo Corpo di drappi ricchissimi e rinchiudere in una
nobilissima cassa: finalmente con Sovrana autorizzazione stabilì pe’ 2 agosto
una fiera annuale”. [A. M. Rocchia, “Cronistoria di Guglionesi…”, pag. 153].
Il 2 Agosto è tradizione per il guglionesani portare in tavola il “galluccio
ripieno”, un pollo farcito e cucinato con salsa di pomodoro, e il “citrone”,
ossia il cocomero (o anguria).