16/6/2010 ● Politica
Di Narzo: l'Idv ha perso il senso della misura e della responsabilità politica
Il partito dell’Italia dei
Valori (Di Pietro) ha perso il senso della misura e della responsabilità
politica.
Una piccola riflessione da parte di un “semplice” consigliere provinciale come
sono stato definito dallo stesso Ministro Di Pietro in una riunione degli eletti
dell’IDV,è doverosa e improcrastinabile.
Una crisi mondiale forse causata dagli Stati Uniti per indebolire economicamente
e politicamente l’Unione Europea è solo una mia esternazione perché non mi
spiego come economisti esperti di fama mondiale non riescono prevedere e porre
rimedio ad una situazione che si presentava per le banche drammatica.
Oggi più che mai il Governo Nazionale approfittando della pesante crisi
economica che ha colpito la Grecia ha anticipato e giustificato tagli
indiscriminati a tutti i livelli negando risorse alle famiglie ed un futuro
possibile per milioni di giovani.
Poi nella nostra regione, le cose vanno peggio:
- la disoccupazione è altissima;
- l'economia è ferma;
- le imprese agricole non fanno reddito;
- i piccoli comuni continuano a spopolarsi;
- la ricostruzione è di la a venire;
- il dissesto idrogeologico abbandonato a se stesso;
- il Consiglio Regionale ridotto a semplice ruolo notarile ;
Il Governo Regionale sta portando il Molise sull'orlo della bancarotta e
forse all'estinzione ed alla perdita dell’autonomia regionale.
Dopo scontri inutili e dannosi dei partiti di centro sinistra che ci hanno
portato alla perdita di consensi ed abbiamo regalato al centro destra nelle
ultime competizioni elettorali Comuni come Campobasso,Santa Croce,
Campomarino,Termoli e Montenero.
Oggi di fronte ad una ritrovata unità del centro sinistra molisano dimostrata da
un documento firmato e sottoscritto da tutti i partiti del centro sinistra, il
partito di Di Pietro annuncia con una sua dichiarazione di uscire dalla
coalizione di centro sinistra e di correre da sola nelle prossime competizioni
elettorali provinciali e regionali.
Tutto ciò Di Pietro lo giustifica affermando che nella giunta provinciale di
Campobasso non ha rappresentanti anche se Borgia, Norante e Spina nominati da
D’Ascanio al momento della nomina come assessori sono iscritti al’Italia dei
Valori.
Voglio ricordare all’Italia dei Valori che a dicembre 2009 il sottoscritto
Consigliere provinciale Vincenzo Di Narzo che aveva abbandonato il Partito Idv
non per il mancato assessorato dovutogli, poiché chi si candida alle elezioni ha
anche l’idea di voler far parte della giunta ma per il Mancato Riconoscimento e
Considerazione Politica da parte del partito che della meritocrazia ne fa una
bandiera.
Il mio senso di responsabilità ed il senso del bene comune di fronte alle mie
aspirazioni legittime hanno fatto si che votassi il bilancio preventivo 2010 e
mantenessi in vita la Provincia di Campobasso altrimenti il Presidente,cinque
assessori e cinque consiglieri passati nel frattempo nel partito dell’Italia dei
Valori sarebbero andati a casa con la conseguente vittoria prossima del centro
destra.
Non basta una affermazione momentanea di appartenenza ad un partito per
determinare un successo nel partito ma ci vuole costanza, impegno e dedizione
come il sottoscritto, che ha seguito il partito con impegno nelle elezioni
politiche, nelle regionali e nelle elezioni europee ed a tutte le manifestazioni
pubbliche del partito.
Mi auguro, che le affermazioni di Di Pietro siano solo minacce, ma non un
cambiamento radicale del suo modo di fare politica altrimenti i cittadini ed il
centro sinistra che crede ancora nella sua leader ship e lo abbandonerà al suo
destino.