BLOG FONDATO NEL GIUGNO DEL 2000
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Un viaggio nella cultura non ha alcuna meta: la Bellezza genera sensibilità alla consapevolezza.

Luigi Sorella (blogger).
Nato nel 1968.

Operatore con esperienze professionali (web designer, copywriter, direttore di collana editoriale, videomaker, fotografia digitale professionale, graphic developer), dal 2000 è attivo nel campo dell'innovazione, nella comunicazione, nell'informazione e nella divulgazione (impaginazioni d'arte per libri, cataloghi, opuscoli, allestimenti, grafiche etc.) delle soluzioni digitali, della rete, della stampa, della progettazione multimediale, della programmazione, della gestione web e della video-fotografia. Svolge la sua attività professionale presso la ditta ARS idea studio di Guglionesi.

Come operatore con esperienza professionale e qualificata per la progettazione e la gestione informatica su piattaforme digtiali è in possesso delle certificazioni European Informatics Passport.

Il 10 giugno del 2000 fonda il blog FUORI PORTA WEB, tra i primi blog fondati in Italia (circa 3.200.000 visualizzazioni/letture, cfr link).
Le divulgazioni del blog, a carattere culturale nonché editoriale, sono state riprese e citate da pubblicazioni internazionali.

Ha pubblicato libri di varia saggistica divulgativa, collaborando a numerose iniziative culturali.

"E Luigi svela, così, l'irresistibile follia interiore per l'alma terra dei padri sacra e santa." Vincenzo Di Sabato

Per ulteriori informazioni   LUIGI SORELLA


28/5/2010 ● Politica

PD-CPF alla maggioranza GNC: "governare ...con orgoglio e che... orgoglio!"


  PD Guglionesi ● 2014


Siamo ormai abituati allo stile supponente ed esagerato che caratterizza le risposte ufficiali della maggioranza consigliare.
Ciò nonostante, dalla lettura attenta del ‘...lungo documento’ emerge un dato clamoroso ed a tratti paradossale: la conferma della nostra analisi.
In due anni, per vostra ammissione, l’amministrazione ha conseguito con ‘evidente efficienza’:
1. tre inaugurazioni ( Cinema –Teatro, Edificio della scuola elementare ed il plesso B della Scuola Media;
2. la riorganizzazione della Pro-Loco;
3. l’ottenimento dell’Istituto Omnicomprensivo
4. l’apertura della sezione primavera

A tal riguardo ci preme ricordare all’attuale Sindaco e alla sua attuale maggioranza che ha potuto inaugurare Cinema –Teatro, Edificio della scuola elementare ed il plesso B della Scuola Media grazie al serio e proficuo lavoro di chi lo ha preceduto.

In verità, lo diciamo senza ironia, non si è limitato soltanto alla gestione finale dei grandi risultati ottenuti dall’impegno e dalle capacità della passata Amministrazione, ma ha fatto scelte molto discutibili a nostro avviso. Non solo sul piano formale.
Certo, per alcuni il sindaco e la sua giunta pagano lo scotto dell’inesperienza, egli paga, diciamo invece noi, una politica approssimativa sin dall’insediamento, tutta volta a perseguire personalismi e a derimere di volta in volta questioni legate agli interessi di quella corrente o di quel gruppo, sempre ahimè in funzione di una poltrona da occupare o di contributi da elargire.
Sul lungo documento vengono formulati giudizi politici assolutamente distanti dalla realtà su cui non intendiamo rimanere in silenzio.

1. Patto di stabilita’
E’ una vecchia barzelletta che non fa più ridere. Provate a trovare altre scuse per la vostra inefficienza amministrativa.
La procedura legale e corretta è stata rispettata per l’approvazione del bilancio di previsione 2008 da parte della Giunta e successivamente in Consiglio Comunale di cui facevano parte anche l’attuale Sindaco e Vice Sindaco. In tale contesto nulla è stato rilevato ed il bilancio è stato approvato con un attivo,pur minimo di circa 60.000 euro-.
Se questa è la verità, di cosa parliamo, o state dicendo delle fesserie o il dirigente e l’assessore al bilancio hanno falsificato il bilancio. Decidete Voi ma finiamola e comportiamoci da adulti.Teniamo presente che si era sforato veramente il patto di stabilità certamente non potevate aumentare con immediatezza le Vostre indennitàe fare la variazione per tinteggiare la scuola e l’irpef sarebbe subito aumentato.

2. Il progetto scuole sicure.
Gli interventi realizzati dall’amministrazione di centro-sinistra hanno riguardato la messa in sicurezza e la riduzione della vulnerabilità sismica, di tutte le scuole di competenza. Il valore dei lavori si è aggirato attorno ad 2 milioni di euro. Il tutto si è realizzato nel giro di soli 4 anni ( tranquilli ci sono andati i vostri figli). L’amministrazione di centro destra, quindi, si è trovata a chiudere i lavori. A provvedere per la pulizia e, naturalmente, ad inaugurarla. Non è difficile capire la differenza abissale tra i lavori svolti per ‘ adeguare l’edificio’ circa 800 mila euro e per terminare solo 55.000 euro.
Ma di cosa parliamo?

3. Destinazione del Plesso B
Il progetto originario ‘Dopo di Noi’ che prevedeva la destinazione del Plesso B alla organizzazione di una Casa famiglia per disabili gravi o per una Casa di Riposo per gli Anziani. L’Amministrazione di centro sinistra ha deciso di accogliere la proposta pervenuta dalla Parrocchia , da amici dell’universo di Comunione e Liberazione e di associazioni locali di disabili.
Dunque, non si tratta di un’iniziativa per tacitare qualche consigliere stanco di promesse. Non c’era nulla da tacitare.
Noi non abbiamo cambiato idea. Voi avete ritenuto di fare altre scelte ?. Liberi di farlo.

Una cosa è certa, avete cambiato destinazione d’uso calpestando l’interesse dell’intera popolazione ed a favore di chi?
E’ stato chiuso il circolo anziani in Viale Margherita ed aperto un’altro nelle aule del plesso B scolastico. Sono finite le discussioni di contestazione al pagamento di una quota mensile capeggiate dall’attuale Vice Sindaco ed il circolo quindi è diventato il fiore all’occhiello della Amministrazione Antonacci.
Per l’assegnazione dei locali vige il criterio di amicizia politica o meglio fascista. O sei con me o contro di me, non esiste altro. Per gli amici aspettate che si costituiscano in associazione o cooperativa o altro per dare, per coloro che ritenete nemici tirate fuori la “convenzione” Per una corretta forma di trasparenza e imparzialità la Convenzione deve essere pubblicata e data ampia diffusione onde permettere a chiunque di prenderne visione .
Vi sono associazioni di volontariato che da circa un anno hanno fatto richiesta di utilizzare detti locali ma a tutto oggi non ancora viene data risposta perché ? Era necessario convenzionarsi con il Comune? Perché non l’avete comunicato?
Prima di dare una notizia a metà o meglio solo per il verso che si vuole far apparire, leggete bene gli atti amministrativi.
E’ vero che il consiglio comunale della precedente amministrazione di cui facevano parte l’attuale Sindaco e Vice Sindaco, ha approvato per la sua valenza culturale e tradizionale che coinvolge tante famiglie guglionesane e circa 250 giovani, l’istituzione di un capitolo di bilancio per le attività culturali e tradizionali , ove era prevista l’erogazione di una somma lorda di € 500,00 (a favore del Palio di San Nicola da accreditare con bonifico bancario al netto di € 493,75), ma è anche vero che con regolamento valido per tutti, lo stesso importo ed in alcuni casi anche maggiore, per lo stesso periodo è stato concesso con semplice richiesta a tutti coloro che svolgevano varie attività culturali nel nostro paese (dall’Ass. Presepe vivente all’Ass..folk I guje ,a gruppi vari, a comitati ecc.ecc. ).
State seppellendo la libertà, la democrazia, la trasparenza sociale . Per voi non esiste sussidiarietà ma solo il credo “essere protagonisti” e state provando a cambiare in pejus il volto del nostro territorio ricco di storia, cultura e tradizioni .

4. Nessuno ha mai messo in dubbio la validità della Pro Loco ed il lavoro dei volontari. Ma non possiamo accettare ““che vi è completa assenza di qualsiasi forma di ingerenza da parte dei questa Amministrazione”” quando nel consiglio di amministrazione vi sono ben 3 consiglieri comunali. Continuate a dire falsità, se pensate che il cittadino debba essere preso in giro. Sui personalismi fatti su vecchia amministrazione e Proloco sorvogliamo perche come al solito qui parlano gli atti, le elezioni in seno agli organi regolarmente votati e le manifestazioni organizzate tra il 1999 e 2001 ; poi vi ricordiamo che siete voi che ci avete proposto in consiglio un direttivo ed un presidente già fatto.

State seppellendo la libertà, la democrazia, la trasparenza sociale . Per voi non esiste sussidiarietà ma solo il credo “essere protagonisti” e state provando a cambiare in pejus il volto del nostro territorio ricco di storia, cultura e tradizioni .

5. La retorica delle imprese di Guglionesi. Quali imprese di Guglionesi ?

La legge vuole che:
a. i criteri per affidare dei lavori siano quelli della economicità, trasparenza ed efficienza.
b. le procedure devono seguire il principio della separazione delle funzioni tra politica e gestione.
Dunque le regole del mercato e non della politica. All’amministrazione che agisce con denaro pubblico deve interessare il miglior lavoro a prezzo più basso. Quindi, la logica della convenienza. Cosi come farebbero i nostri solerti amministratori, ne siamo sicuri, se dovessero ristrutturare la propria abitazione.
Da questo punto di vista vi sfidiamo a dimostrare carte alla mano che i criteri i utilizzati dall’ amministrazione di centro-sinistra erano quelli dei ‘ram-polli di regime’.
Andate a vedere gli incarichi e gli esiti degli appalti e troverete, con vostra sorpresa ( ma sarete capaci di sorprendervi ?) anche numerosi ram-polli di centro destra. Siamo a disposizione per conferme pubbliche, capaci da fare nomi e cognomi.

Lo sappiamo tutti chi amministra dal 2008 Guglionesi: il centro destra ( ma sarà il centro destra?) guidata da Antonacci. Dopo due anni si ritrova a pezzi . Non vi è più coesione nella compagine governativa della maggioranza che, appare in realtà un’armata Brancaleone Nei prossimi mesi ne vedremo delle belle.
Intanto assistiamo giorno dopo giorno ad una pietosa e languida agonia di tutte le aspettative della gente, ingannata e presa in giro con promesse elettorali non mantenute.
Ci ritroviamo con un territorio diventato terra di conquista di avventurieri e speculatori incontrastati che ci vogliono piazzare a tutti i costi, pali della telefoni mobili, pali eolici nel nostro bellissimo territorio, con una amministrazione incapace di essere riferimento ed elemento propulsore dello sviluppo e della difesa del nostro territorio, con una Giunta inoperosa ed incapace di dare risposte concrete.
Tanto per restare nel concreto, alcune domande ci sorgono spontanee:
1. A che punto si trova IL PIANO REGOLATORE
2. A che punto si trova il Centro Culturale “Gizzi” o Biblioteca e la Pinacoteca
3. A che punto si trova il Palazzetto dello Sport?
4. A che punto si trova la sicurezza nel nostro paese?
La città appare abbandonata a se stessa, in mano a scorribande notturne, a mute di cani , a parcheggio selvaggio.
Cosa stà facendo, e sarebbe in suo potere farlo, il Sindaco per la sicurezza dei suoi cittadini? Attualmente se è necessario l’intervento dell’Ordine pubblico dobbiamo chiamare la centrale dei carabinieri di Termoli ad eccezione dell’orario d’ufficio mattutino . E i nostri vigili dove li avete mandati ?
5. A che punto si trova l’attività sociale a Guglionesi?
Con grande capacità,responsabilità e amore per il nostro paese eravamo riusciti a diventare il Comune Capofila del Piano sociale. Dopo il Vostro insediamento amministrativo il Comune Capofila è diventato Portocannone senza avere in organico l’assistente sociale , come mai? Per merito o per accordi politici ?

È comprensibile che quando viene riportata la verità sulla penosa situazione guglionesana il gruppo consiliare “Guglionesi nel cuore” si infastidisce e tenta di aggredire, ma né il Sindaco né i suoi fidi Consiglieri di Maggioranza potranno mai tappare la bocca ad un Popolo insoddisfatto, deluso e ingannato da false promesse non mantenute e non ha caso entrambi gli schieramenti politici presenti a Guglionesi sia di centrodestra che di centrosinistra ne sono portavoci con i loro manifesti murali ed altro unitamente ai due consiglieri usciti dalla maggioranza.

Guglionesi per la sua dimensione necessiterebbe di un’agenda politica che dovrebbe evitare una deriva di decadenza. Ridotta a periferia di Termoli. Tutto ciò non crediamo risponda alle aspettative del 33% dell’elettorato guglionesano che aveva creduto in loro.

Non ci spaventa l’opposizione. Convinti che dall’opposizione, non solo ci si può battere per affermare idee ritenute valide ma anche e soprattutto per ridare forza e vitalità al nostro paese.

Riguardo l’analisi del voto del 13 maggio 2008 non fatevene un vanto politico perché rappresenta soltanto una scorciatoia per mascherare un miscuglio di poche cose vere e molte false, costruito per dare un’idea complessiva sbagliata. Ricordatevi e se del caso ve lo possiamo scrivere a caratteri cubitali che il 65% dell’elettorato attivo non vi ha votato e sta all’opposizione.

Cartellone




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