28/5/2010 ● Eventi
"Scuola Civica di Musica", 27-28 maggio saggio finale al teatro comunale
Ieri 27 ed oggi 28 maggio,
presso il cinema teatro Fulvio è in corso il saggio finale della scuola civica
di musica del maestro Leo Quartieri.
E’ una importante manifestazione per la nostra comunità ma stranamente, sembra
passare sottogamba anche se è il nostro stesso comune che meritevolmente
sponsorizza la scuola.
Tanti sono stati e tanti saranno gli allievi che, più o meno emozionati, si
avvicenderanno sul palco.
Dai più piccoli letteralmente “coperti” dagli strumenti si arriva a quelli di
età più avanzata, ma tutti magicamente uniti ed analgamati dalla musica che
rimane l’espressione dell’animo umano senza confini e senza età.
Siamo al 2° anno di corsi e, grazie anche alla struttura meravigliosa del nostro
piccolo gioiello cittadino, possiamo godere di uno spettacolo molto gradevole in
un ambiente di serena familiarità.
Tanti sono i miglioramenti che si possono apprezzare rispetto allo scorso anno,
uno di questi è sicuramente l’esercizio ampliamente percorso da tutti i maestri
nel far “suonare insieme” che arricchisce in maniera esponienzale sia dal punto
di vista tecnico/strumentale che da quello umano gli allievi (ed anche i maestri
a loro dire).
Molto belle sono le performance curate dall’insegnate di canto, sia del tipo
solista che corale.
Estremamente coinvolgente è stato il coro quando ha cantato, in un omaggio
all’Abruzzo, la canzone simbolo del terremoto“Domani, domani”.
Esaltanti le percussioni con le improvvisazioni trascinanti e l’emozione della
voce calda del sassofono sulle note di Besame mucho piuttosto che sui ritmi del
samba.
Le chitarre classiche, folk ed elettriche ci hanno fatto rivivere emozioni
legate ai più variegati colori musicali.
Il maestro Quartieri, con il suo tipico trascinante estusiasmo, ha annunciato
che ha intenzione di portare a realizzazione entro il prossimo anno della
costituzione di un orchestra Civica Molisana i cui componenti saranno scelti tra
le scuole civiche locali.
Ciò significa che anche alcuni ragazzi di Guglionesi potranno farne parte.
Il sindaco ha presentato la serata ed ha apprezzato il lavoro fatto dagli
insegnanti nella nostra realtà che dal punto di vista musicale sembrava
irrimediabilmente spenta.
Io stesso sono un allievo della scuola insieme a tutta la mia famiglia composta
da mia moglie e i miei due ragazzi e personalmente sento il dovere di dire
grazie a Leo, il nostro sindaco, ed a Leo suo ononimo e maestro Quartieri.
Per concludere non posso esimermi di ringraziare con tutto il cuore Maria,
Francesco, Emidio, Attilio e Giacomo che sono gli insegnanti, tutti altamente
qualificati ma che si fanno chiamare per nome perchè davanti alla musica tutti
gli uomini sono uguali e tutti hanno sempre qualcosa da imparare qualsiasi sia
l’età o la preparazione.