24/5/2010 ● Cultura
Prosegue il programma eolico nel Molise, invasione dei giganti del vento
Per la storia resterà la prima
grande "invasione" del terzo millennio, quella dei "giganti del vento". Non più
barbari, vandali, longobardi, normanni, saraceni, spagnoli, francesi, austriaci,
tedeschi, americani... Non più eserciti di conquista o spedizioni puniche: la
parola d'ordine è "profitto selvaggio", a vantaggio di piccoli "feudatari". Un
concetto che non scompare dalla nostra cultura, molto - forse troppo -
ridicolamente clientelare. Probabilmente viviamo un'epoca in cui le armate
Brancaleone sono un modello da imitare e non da evitare.
Prosegue nel basso Molise il
programma eolico. Nonostante la richiesta di chiarezza da parte di molti
cittadini dei comuni molisani, in alcuni contesti costituiti - come di recente anche a
Guglionesi - in comitati civici per la salvaguardia del proprio territorio da
speculazioni economiche e finanziare sull'eolico selvaggio, le installazioni
eoliche
proseguono ininterrottamente e indisturbate. La foto che pubblichiamo è stata scattata ieri
(domenica 23 Maggio) non
lontano da Guglionesi e mostra come l'invasione dei giganti del vento non conosce
tregua nella deturpazione paesaggistica del Molise. Nel territorio di Guglionesi, il
territorio più vasto del Molise, c'è una abnorme richiesta di autorizzazioni
nella pianificazione di parchi eolici da parte di società
specializzate nella produzione di energie da fonti energetiche alternative. Dai programmi
della Regione Molise, a Guglionesi potrebbe sorgere - molto presto - una
"foresta" con vari parchi
eolici, che complessivamente distribuiranno sul territorio comunale un quantitativo impressionante di pali
"al vento", e finora stimati già oltre il centinaio.