17/5/2010 ● Politica
Federfarma: intervento senatore Giuseppe Astore a Oristano
Le riforme per la Farmacia e
per i farmacisti. Questi i temi affrontati nel corso dell'incontro promosso
dalla Federfarma di Oristano nella sala conferenze dell'Hotel Mariano IV.
Diversi gli interventi programati: Cesare Quey, presidente del Sunifar, il
sindacato nazionale unitario dei farmacisti rurali ha incentrato il suo discorso
sulle convenzioni, le regole e la retribuzione nell'ottica dei nuovi servizi che
la farmacia deve fornire ai cirttadini. Sulle nuove norme per la previdenza,
l'assistenza e le pensioni ha invece incentrato il suo intervento Pasquale Sechi,
presidente della Federfarma di Oristano, a Luigi Sauro, segretario del Sunifar,
è invece toccato spiegare gli obiettivi del riordino del servizio farmaceutico e
il nuovo assetto sul territorio della farmacia.
Il Senatore Giuseppe Astore, ex componente della dodicesima commissione
permanente Igiene e Sanità al Senato, che sul problema del riordino delle
farmacie ha presentato diverse proposte di legge ha voluto spiegare quali sono
gli obiettivi della possibile riforma del sistema sanitario e quale potrà essere
il ruolo della farmacia in questa nuova ottica.<Quello che si sta vivendo
attualmente per il sistema sanitario nazionale è un momento difficile - ha
spiegato Astore- resta da capire se il sistema sanitario potrà reggere le
sfide future oppure no, nonostante le grandi difficoltà infatti la nostra sanità
rimane una delle migliori al mondo>. Astore ha voluto precisare che esistono
i margini di miglioramento per il sistema sanitario nazionale proprio
nell'ottica della possibilità di dare un nuovo ruolo alle farmacie specie a
quelle rurali che sono parte di questo sistema e in alcuni casi, specie nei
centri più piccoli rappresentano l'unico presidio sanitario. <Noi siamo
contrari alla farmacia mercantile, che invece deve essere un servizio per il
cittadino, deve poter ampliare la propria offerta per gli utenti e dovrebbe
essere capace di sostituirsi, in alcuni casi ad altri presidi sanitari - ha
spiegato ancora il senatore - noi abbiamo sperimentato queste possibilità in
Molise con grande soddisfazione dei farmacisti che hanno aumentato i servizi e
implementato il loro reddito e per gli utenti che hanno potuto avere maggiori
offerte sanitarie>. Il senatore Astore ha concluso il suo intervenendo
precisando che molto deve essere fatto per il settore, allontanando le ipotesi
di possibile sanatoria per le parafarmacie perchè obbiettivo del Parlamento non
è quello di premiare i più furbi ma aiutare le farmacie specie quelle rurali a
continuare a offrire una possibilità di crescita per le aree più interne e
spopolate e farle sentire sempre più vicine ai cittadini