Guglionesi - Santeliana 2-0 | Esordio casalingo per il Guglionesi di mister Cardamone, in una giornata estiva (comunque l’estate termina il 20 di settembre) e al cospetto di un pubblico curioso di vedere all’opera i volti nuovi, tanti, della compagine neroverde. La squadra neroverde, infatti, cambia immagine, meno “virtuosa” più “operosa”, almeno nelle intenzioni della dirigenza. E la strategia è condivisa dalla tifoseria, pronta a sostenere la squadra del cuore anche in questa edizione del massimo campionato regionale di calcio. Gli obiettivi dichiarati sono rivolti ad un campionato dignitoso, preso atto delle programmazioni della F.C. Guglionesi e dell’Ammini-strazione comunale vincolate e subordinate alla realizzazione del nuovo impianto sportivo dello stadio comunale, che sarà in parte rinnovato nelle tribune (nuova copertura e sedute per le gradinate) e del tutto modificato nel manto erboso, progettato in sintetico. Per la realizzazione di queste opere le prossime partite casalinghe della compagine neroverde saranno, per un certo periodo, disputate lontano dallo stadio comunale di contrada Santa Marghe-rita. Torniamo al match. Si parte con il minuto di silenzio in memoria di Giacinto Facchetti, compianto dirigente dell’Inter scomparso la scorsa settimana. Il primo ed unico pericolo alla porta di Pisciotta arriva al primo minuto: la Santeliana cerca di sorprendere a freddo la squadra di Cardamone, ma l’estremo neroverde si fa trovare pronto. Il Guglionesi inizia a macinare gioco, il tema del primo tempo è un quasi totale dominio neroverde sul campo. Al 13’ il guizzo del “cobra”, alias il cannoniere De Filippis (voto 9, come il numero della maglia che indossa: è davvero un bomber di categoria!), lesto nello sfruttare la prima palla goal, e con un diagonale infila la porta rossoblù portando in vantaggio la squadra locale. Il centrocampo neroverde gira, macina gioco ed opera un’efficace interdizione, con capitan Casacan-ditella (voto 7, è l’anima della squadra) a chiudere tutti gli spazi compromettenti. La coppia d’attacco, Mucci-De Filippis, fa tanto movimento, e così le occasioni d’inserimento per i centrocampisti sono davvero tante. La linea difensiva non corre alcun rischio, con i centrali Marino e Colella pronti ad amministrare l’intero reparto. Abbiamo apprezzato il laterale destro, Denise (voto 7.0), un ragazzino con tanta personalità nel difendere, chiudere, attaccare, anche senza palla. Nella ripresa il Santeliana cerca una timida reazione, ma la squadra rossoblù è apparsa davvero modesta, senza uomini e senza idee. Al 79’ arriva il raddoppio di Marino De Filippis, che anticipa il portiere ospite concludendo i rete una bella manovra corale della squadra neroverde. Cosa scrivere del mister Cardamone? Partiamo da una simpatica critica. Beh, intanto in panchina potrebbe indossare un qualche indumento ufficiale del Guglionesi (mister, ci perdoni, ma è puro campalinismo destinato alla fotografia sportiva!). Però, bravo (voto 7.0) è riuscito in poche settimane nell’impresa di costruire una squadra, in grado già di mostrare buone intese nonostante i tanti innesti nuovi. Per la cronaca da segnalare l’infortunio al 30’ di Mucci. L’attaccante neroverde ha subito un forte trauma al braccio destro, e nonostante l’apprensione iniziale, i medici escludono serie conseguenze. Rivedremo presto in campo il bomber, se non dallo scontro decisivo di mercoledì prossimo, già dalla trasferta di Scapoli in campionato.