23/8/2006 ● Sport
Calcetto story: il boato…
Durante una partita di calcio o calcetto, ci può essere un gran gol, una bella parata, un gesto sportivo, un colpo proibito, una decisione arbitrale, oppure fattori così marcati, una squadra più forte dell’altra che assegna con netto anticipo il risultato finale. Quella che sta per raccontare è la storia di un boato. Proprio così. Di un boato così forte da sentirsi per tutto il paese. Un boato da stendere il forte e rialzare il debole. E’ ancora un torneo di calcetto a dare queste emozioni. Il campo è sempre lo stesso, il pallone pure, cambiano le porte, ci sono le reti e cominciano a giocare i forestieri, ma il pubblico è sempre lo stesso. Edizione del 1986. Semifinale. Seconda partita. Da una parte Il Ghiottone del presidente Lucio, squadra formidabile, bella da vedere; Albano, L. Sorella, Saccomandi, Rossi, D’Ugo, Palmieri, Campofredano, Scardocchia sono quanto di meglio si è visto in quel torneo, imbattuti fino a quella serata. Dall’ altra la Tipografia Romanelli del presidente Tonino, inizia l’era dei presidenti, ragazzi locali; Parlapiano, G. Sorella, Sacchetti, D’Alessandro, Fazzano, Di Narzo, già soddisfatti di essere in semifinale. Si gioca per pura formalità, solo questione di un’ora. Il Ghiottone sarà in finale, alla Tip. Romanelli gli onori di un buon torneo. Primo tempo 3-0. Il Ghiottone è una squadra spietata e non concede nulla sia in attacco sia in difesa. La Tip. Romanelli aspetta il fischio finale. Quei ragazzi fanno così tenerezza. Il pubblico rimane. 4-1, 4-2, 4-3, mancano cinque minuti alla fine. Al Ghiottone basta tener palla, ma vuole un risultato forte, da spaventare gli avversari della finale del giorno dopo. Fazzano ruba palla, D’Alessandro tira incosciente di provocare qualcosa, Albano è sorpreso! Quello che si alza è un boato così forte che i giocatori del Ghiottone impiegano due minuti per riportare il pallone al centro del campo, appena venti metri. Il colosso di pietra diventa d’argilla e pian piano si frantuma. La Tip. Romanelli vincerà ai rigori e sarà in finale. Sarà la Carrozz. Vaccaro & Meale a batterla. Si possono verificare strani primati, come quello di vedere in finale tre coppie di fratelli contro, D’Alessasndro, Fazzano e Sacchetti, del torneo perso dalla squadra del Ghiottone e di un boato.