24/2/2010 ● Cronaca
Residenti e proprietari di vico Crialese protestano: "un pisciatoio pubblico"
Sono diverse le proteste, alcune lettere anche al blog di Fuoriportaweb. "Un gruppo di giovinastri - ha scritto un lettore che tuteliamo nell'identità per evitare altri atti di vandalismo - ha rotto e rubato la mia cassetta per la posta di ghisa attaccata al muro vicino al portone. Hanno anche rotto la porta del contatore dell'elettricità e quasi sfondato il portone di casa in vico Crialese. Hanno persino fatto cadere un pezzo di intonaco del muro. Intonaco che si trova ancora per terra da quasi dieci giorni, nell'indifferenza totale della polizia municipale e dei carabinieri. Il venerdì e sabato sera vico Crialese è diventato un pisciatoio pubblico. A nulla sembrano valere le proteste dei residenti." Alcuni proprietari e residenti si rivolgono anche alle autorità: "L'amministrazione comunale ignora l'accaduto ed i carabinieri non fanno rispettare le ore di chiusura del bar. Ci sono schiamazzi e parolacce, oltre a minacce ed atti di vandalismo, fino alle tre/quattro del mattino. È un problema che dura ormai da anni. L'estate scorsa il mio portone del cortile è stato sfondato e l'ho dovuto far riparare. Quando finiranno i vandalismi? Cosa si può fare per impedirli? Ti prego di occupartene sul tuo blog". Qualche telefonata giunta al blog ha la stessa accorata protesta. I residenti e i proprietari di vico Crialese vivono un forte disagio notturno nel week-end.