6/7/2009 ● Sport
Assemblea FC Guglionesi, la proposta Antonacci: "100 soci a quota mensile..."
Si è svolta ieri l'assemblea
pubblica per sostenere la stagione calcistica 2009/2010 della F.C. Guglionesi.
La dirigenza neroverde ha voluto incontrare la cittadinanza, le autorità e le
imprese locali per cercare di fare il punto della situazione e pianificare una
programmazione per l'imminente nuova stagione agonistica nel massimo campionato
regionale.
Dalla discussione è emersa la oggettiva difficoltà a sostenere l'eccessivo
impegno economico in un campionato non professionistico, tutto sommato, assai
mediocre rispetto ai budget finanziari attualmente richiesti. Già nello scorso campionato
la società neroverde aveva lanciato un chiaro messaggio all'intero circuito
calcistico regionale di invito al contenimento delle spese, per la sopravvivenza
del calcio in una regione con tante altre difficoltà di primaria esigenza.
"La crisi economica - ha sostenuto il sindaco di Guglionesi, Bartolomeo
Antonacci, intervenuto all'incontro - ci impone una certa responsabilità nel
procedere ad una programmazione sul futuro di questa gloriosa società. Purtroppo
non ci sono tante soluzioni da mettere sul campo, considerando la forte crisi
che sta interessando anche il mondo imprenditoriale locale, tradizionalmente
disponibile a sostenere progetti del genere. Quindi - ha sostenuto il
sindaco, già ex mister neroverde nella stagione della conquista della coppa
Italia regionale - o ci si affida ad un "mecenate" che ha tanta voglia e
tanta disponibilità da investire nel calcio a questi livelli, come è successo qualche
anno fa nelle piccole realtà del Mafalda e del S. Giacomo, oppure non resta che
la strada dei soci, cioè trovare 100 soci disponibili ad una sorta di
autotassazione mensile (diciamo circa 50 euro mensili) per dare una certa
tranquillità alla pianificazione della stagione agonistica".
Alcuni dirigenti della F.C. Guglionesi, tra i quali il presidente Franco Gizzi,
hanno condiviso la proposta e l'invito del sindaco di Guglionesi.
Per i cinquanta (circa) partecipanti all’assemblea sono emerse la volontà e
la speranza di trovare una soluzione sostenibile economicamente alla
programmazione di un’altra stagione agonistica del Guglionesi nel massimo
campionato di calcio regionale. Ma, è doveroso sottolineare, che probabilmente
la quasi totalità della comunità si chiede il perché di un investimento ancora
tanto “dispendioso” senza troppe pretese di ambizioni sportive e pochi effettivi
risultati nella valorizzazione di ragazzi guglionesani. Considerando, il bacino
dei tifosi (qualche centinaio), il forte investimento effettuato negli ultimi
anni (dal 2007 in poi) anche dalle pubbliche amministrazioni nei recenti e
continui adeguamenti dello stadio comunale (notevoli impegni di spesa
pubblica) probabilmente bisogna pur riflettere sull’eccessiva esposizione economica nel calcio locale senza il coinvolgimento di un “mecenate” in grado di rischiare i capitali della propria
impresa nel gioco più bello e, forse, più “folle” del mondo. Già a questi
livelli!