Termina con un rocambolesco 3 a 3 la temutissima trasferta di Sesto Campano al cospetto di un'avversaria che può puntare di diritto ai vertici della classifica. In una giornata in cui sembrava di giocare in casa, tanto era il tifo neroverde sugli spalti, i nostri partivano timorosi e subivano nei primi dieci minuti le iniziative dei locali che, dopo un pericolo creato con lo sgusciante Riccitiello al 5' su cui era bravo Pisciotta a mettere in angolo, passavano all'8' : punizione poco oltre la linea mediana di Santomassimo, palla in area agganciata a volo da Troisi, su cui era pronto il nostro portiere a ribattere, ma la sfera impennatasi era facile preda di Verrecchia che sulla linea di porta depositava comodamente. La reazione dei nostri era affidata al destro di Iannacone che si perdeva alto. Ci provava allora Rosselli di testa al quarto d'ora ma la conclusione era centrale per preoccupare il giovane Russo. Al 18' bellissimo giungeva il pari. Martinez dalla bandierina per la testa di De Filippis che trovava l'incrocio opposto. I padroni di casa, nelle cui file l'assenza del rumeno Micu si faceva sentire, insistevano sull'out di sinistra dove Riccitiello faceva il diavolo a quattro contro il giovane Polenta ma di conclusioni pericolose non se ne vedevano sino alla fine della prima frazione. Nella ripresa Antonacci montava la guardia di Rosselli su Riccitiello che piano piano spariva dall'incontro; la mossa azzeccata garantiva il controllo ai nostri che già al 4' passavano con Gentile, abile ad arpionare un perfetto assist aereo di Mennella a due passi dalla porta avversaria. Il vantaggio tramortiva i padroni di casa che in dieci minuti, fino al 20', rischiavano di subire ancora. Ma Gentile, bravissimo per tre volte ad involarsi in contropiede verso Russo, era prima impreciso calciando a fil di palo due volte e poi troppo altruista quando tutto solo cercava il compagno De Filippis con un appoggio sbagliato. Nel Sesto era intanto entrato Micu che in un quarto d'ora creava i presupposti per la vittoria dei suoi. Prima serviva Crispino solo dinanzi a Pisciotta, bravissimo a ribattere; poi ci provava con due azioni personali, su una delle quali il nostro numero uno era ancora provvidenziale. Al 29' però l'ivenzione del rumeno superava la nostra disattenta difesa e trovava ancora Crispino che tutto solo aggirava Pisciotta ed impattava. Tre minuti e da una discesa (forse in off side) ancora del rumeno i padroni di casa passavano in vantaggio: sull'uscita di Pisciotta Micu lo superava con un cucchiaio, la palla lenta veniva accompagnata in rete dall'accorrente Crispino per il 3 a 2. Nell'ultimo quarto d'ora i nostri sospinti dal tifo prima trovavano il pari con un diagonale a volo bellissimo di De Filippis all'85' poi andavano vicinissimi alla vittoria allo scadere con una punizione di Iannacone fermata in angolo dal portiere col decisivo aiuto della traversa. Sugli sviluppi del corner un bolide di Casacanditella N. dal limite faceva gridare al goal ma si perdeva di un soffio a fil di palo.