11/10/2005 ● Cultura
"Disinformazione" turistica all'opera... anche a Guglionesi
Siamo abituati a tutto, ...e anche di più.
Ma questa volta siamo scesi ancora più in giù, al fondo della disinformazione ed abbiamo trovato un grosso buco.
Immaginiamo che di lì ci si possa portare ancora più giù, non sappiamo fino a che punto, ma ad accompagnarci nei meandri della cultura disinformata c'è l'autorevole firma del "Ministero per i beni e le attività culturali". Sottolineiamo "attività culturali"!
In questo mese a Guglionesi è stato collocato un pannello turistico nei pressi della facciata della chiesa di San Nicola di Bari. Fin qui nulla di strano, anzi è am"mirabilia" una iniziativa del genere ("Mirabilia" è la ditta appaltatrice della divulgazione culturale per conto del Ministero). Tuttavia il contenuto del pannello a poco a che fare con la storia della chiesa romanica di Guglionesi.
Sorvolando sulle fantasticherie del VII secolo e sulle leggende dei diavoli (le fonti storiche le lasciamo ai "sopr-intendenti" ministeriali) vogliamo precisare che Razzi non era un abate.
Tutto qui lo scandalo turistico?
Evidentemente no!
Invitiamo i turisti a "leggere" la pianta architettonica riportata sull'elegante pannello, che non è l'attuale pianta della chiesa (con gradinate e senza volte) ma è quella del XVIII secolo prima dei restauri del 1970 (la pianta, senza gradinata e con volte, è stata "distrattamente" copiata dal libro di Renzo Mancini degli anni Settanta del XX secolo).
Le altre chicche informative le lasciamo al palato culturale dei visitatori: basta leggere con un po' di attenzione il testo...
Buon viaggio, o meglio "buona cultura"... a voi che visitate i "borghi autentici" (...purtroppo sul pannello c'è "capitato" anche il logo del Comune di Guglionesi...).
Per la nostra iniziativa "buona cultura" il caso è stato segnalato alla Camera dei Deputati all'attenzione di: Buttiglione Rocco (ministero competente), Sgarbi Vittorio (attività culturali) e Ruta Roberto (deputato molisano)]