Sull'addebito di € 5,56 il Consigliere Antonio Tomei ha scritto a Fuoriporta aggiornandoci del "caso" ed asserendo di aver presentato un esposto ufficiale al Comune di Guglionesi per chiedere all'ente gestore SRT spiegazioni in merito. Il Comune di Guglionesi, dietro questo sollecito, ha provveduto in data 5 settembre 2005 alla seguente richiesta nei confronti della SRT: "Prot. n. 8041. Facendo seguito alla Vostra nota di chiarimento del 28/07/2005 acquisita al protocollo comunale n. 6923 e su interrogazione del consigliere comunale Antonio Tomei, si chiedono delucidazioni in merito alle motivazioni che hanno indotto la SRT a riscuotere il ruolo in oggetto con emissioni di cartelle esattoriali, in quanto i ruoli in parola sono stati validati e resi esecutivi in data 13/06/2005 prima del termine del 1 Luglio 2005 disposto dall'art. 1, c. 420, della L. 311/2004. Nell'attesa di un cortese e celere riscontro si porgono cordiali saluti. Il responsabile del settore finanziario". È ormai trascorso un mese e ad oggi non c'è traccia di "delucidazione". L'addebito TARSU 2005 è costato alle tasche dei guglionesani circa € 13.000,00, ma non solo, pare ...che ci sia di più! Aggiorneremo i lettori sulle questioni più delicate e complesse dal punto di vista amministrativo, e cioè sul rispetto dei contratti stipulati dal Comune con le società di gestione dei servizi di riscossione, sul rispetto delle loro norme (ruoli ordinari o coattivi?) e sulle modifiche delle stesse norme, modifiche applicate senza "consenso" delle autorità competenti. A chi spettano tali approvazioni: agli Uffici, ai Dirigenti, alla Giunta o al Consiglio comunale? Purtroppo bisogna ancora capirlo, intanto pagate... A tal proposito (già, ...intanto pagate...), è al vaglio la proposta di invitare i cittadini ad una richiesta di rimborso, che sarà meglio determinata nelle modalità quando sarà chiarita, ufficialmente e in modo puntuale, la regolarità della riscossione TARSU 2005.