8/4/2009 ● Cronaca
Terremoto: in Abruzzo arriva la scossa "gemella", avvertita a Guglionesi
Alle 19.42 di ieri sera nuovo evento sismico in replica della magnitudo 5.3 della scala Ricther, la scossa più forte dopo quella principale di lunedì 6 aprile (di magnitudo 5.8). La scossa è stata avvertita, come quella principale, anche a Guglionesi, dove non si registrano danni. Come per gli eventi sismici dell'Umbria-Marche (1997) e del Molise di qualche anno fa (2002), anche in Abruzzo è arrivata entro le 48-72 ore, e nell'ambito dello sciame sismico di assestamento, la scossa "gemella" di magnitudo poco inferiore alla principale. Secondo gli studiosi, il fenomeno tellurico in atto in Italia nella dorsale Appenninica, presenta caratteristiche, finora, simili: è il fenomeno della "coppia" per cui a poca distanza (qualche chilometro) dal primo epicentro si genera, entro un breve periodo di tempo, una seconda scossa di intensità quasi simile alla principale per un effetto di accumulo di energia tellurica nell’area del cratere sismico.
Continua lo sciame anche nella prima mattinata di oggi.